Ostra Vetere: Alle Europee la destra sfasciona fa stravincere la sinistra sfascista come a Montenovo un anno fa |
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Lunedì 26 Maggio 2014 22:48 |
E così il PD esplode con la più alta percentuale mai ottenuta dalla sinistra, ben il 42%. Di chi il merito? Di Renzi, di Cuperlo, di Civati? O di Dalema, di Bersani, della Bindi? Siamo seri. Il merito è della destra sfasciona e autolesionista italiana: ha talmente schifito gli italiani che hanno disertato le urne. La destra sfasciona e autolesionista ha fatto stravincere la sinistra sfascista e chiacchierona. Esattamente (fatte le
debite microscopiche proporzioni) come era successo a Montenovo un anno fa. Anche allora abbandoni, tradimenti, divisioni e carenze di guida e di strategia avevano precipitato la destra locale nell’abisso dell’insignificanza, regalando a una sinistra senza meriti un risultato clamoroso, quasi bulgaro: il 78%. Così in Italia adesso, una destra segnata da abbandoni, tradimenti, divisioni e carenze di guida e di strategia hanno regalato a Renzi quasi il 42% dei voti validi. Mai visto prima. Solo a Montenovo era successo di peggio, con due sole liste in competizione. In Italia non è andata così, perché c’era un terzo polo di aggregazione del consenso (o meglio del dissenso), quello della protesta e della contestazione, della rabbia e della negazione, rappresentato dallo spauracchio grillino. Che infatti ha fatto paura, proprio a causa della violenza verbale del suo capo e dell’evanescenza al limite dell’insipienza dei suoi rappresentanti politici. E così è andata, con tutto quello che succederà adesso in Europa: instabilità e problemi enormi che costringeranno i vincitori (mettiamola così), la popolare tedesca Merkel e il socialista italiano Renzi a raggiungere un accordo innaturale da larghe intese anche a Bruxelles. Ne ha bisogno la Merkel, che ha vinto ma non stravinto e avrà bisogno del socialista Schultz, e ne ha bisogno il socialista Renzi, che ha vinto ma non stravinto, a parte la clamorosità del risultato, e continuerà ad aver bisogno del “popolare” (si fa per dire) Berlusconi. In Europa non si potrà fare altro che trovare una intesa fra popolari e socialisti, contro l’antieuropeismo della destra francese di Lepen, inglese di Farage e italiana di Grillo. A questa prospettiva costringe il voto europeo clamoroso di ieri. Alla medesima prospettiva ci costringerà in futuro anche il voto clamoroso dell’anno scorso a Montenovo?
da montenovonostro |