Ostra Vetere: Tradire la via maestra dell’autonomia per trenta denari? |
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Giovedì 29 Maggio 2014 16:11 |
La storia è vecchia e si ripete. Sono sempre le avanguardie quelle che accusano i liberi e forti di essere retrogradi, mentre loro, le avanguardie progressiste, sarebbero innovatrici lungimiranti che vogliono il cambiamento per il progresso. Sappiamo bene come finiscono sempre queste storie fanatiche e dove hanno portato i popoli certe “avanguardie”, il cui esito finale si scopre solo a fallimento avvenuto, quando è ormai troppo tardi per rimediare. Parodiando recenti dichiarazioni sulle “magnifiche sorti e progressive” di certa politica parolaia, non ci sentiamo di plaudire all’abbandono della via maestra dell’autonomia da parte di tre comunità vicine che hanno girato
le spalle alla loro storia plurisecolare per andare incontro a novità. In compenso hanno guadagnato i “trenta denari del sinedrio”. La Regione ha infatti concesso un “contributo” di 240.000 euro a Trecestelli. E così ci scolpiamo nella mente, a futura memoria, la dichiarazione del vicepresidente e assessore agli Enti locali che afferma: “Mediante la fusione è infatti possibile realizzare risparmi dovuti alle economie di scala, alla riduzione delle spese di funzionamento e dei molteplici centri di spesa”. Ma non dimostra come e poi è costretto ad ammettere che: “A fronte di questi vantaggi, i nuovi Comuni devono sostenere, all’inizio, spese straordinarie per adeguare i sistemi informativi e telematici, la toponomastica, le banche dati, i regolamenti e le tariffe dei servizi”. E questo giustificherebbe l’esborso dei trenta denari. Ma dove starebbero allora i vantaggi, se addirittura bisogna anticipare notevoli investimenti? Ne abbiamo già viste tante di riforme che promettevano mirabolanti risparmi e invece ci hanno regalato solo riduzioni di servizi (come l’Ospedale e la R.S.A.) e sgambetti fra Comuni per “rubarseli” l’un l’altro. “montenovonostro” non tradirà mai l’autonomia comunale, nemmeno per i “trenta denari”, per rimanere liberi e autonomi a casa nostra. Il programma di “montenovonostro” è infatti: libertà, autonomia, giustizia.
da montenovonostro |