Ostra Vetere: Il mondo è in crisi, ma i ricchi aumentano e noi pensiamo a riformare il Senato invece che l’Economia |
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Sabato 21 Giugno 2014 17:31 |
Il dato singolare che viene offerto da una recente ricerca socioeconomica mondiale afferma che il mondo è in crisi, dal punto di vista economico, ma i ricchi aumentano. Pare una contraddizione. Eppure sul pianeta i ricchi stanno crescendo addirittura al ritmo di poco meno del 15 per cento all’anno. Per “ricchi”, in questa ricerca, si intende quelli che hanno un patrimonio di almeno un milione di dollari. A trovarsi in questa condizione sarebbero in quasi 14 milioni. In testa a tutti ci sono gli Stati Uniti, che possono vantare 4,3 milioni di questi ricchi. L’Europa arriva a 3,8 milioni e l’Italia, che nel 2012 poteva contare su 174 mila, adesso ne conta un po’ più di 200 mila. Di fronte a questi
dati viene da chiedersi come mai, nonostante tutte le politiche pubbliche per attenuare le differenze di reddito, i ricchi siano comunque in aumento ovunque. Il fatto è che le economie in forte crescita producono inevitabilmente nuovi ricchi. Ma l’altra faccia della medaglia è che contemporaneamente aumentano anche i poveri. Evidentemente è stato adottato un modello di sviluppo sbagliato. E anziché correggere questo modello di sviluppo che accentua le differenze di reddito peggiorando le condizioni di vita di troppi (disoccupati, giovani in cerca di prima occupazione, pensionati sociali), la nostra classe politica è tutta presa da ben altre riforme. Invece che riformare l’economia, pensa a riformare il Senato e le Province. Ma non sarebbe meglio riformare l’Economia e il Lavoro?
da montenovonostro |