Provincia: E’ rediviva la Provincia oligarchica |
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Martedì 14 Ottobre 2014 16:13 |
E così è andata. Come da oltre un anno andava dicendo “montenovonostro”. Altro che abolizione della Provincia, altro che democrazia diretta, altro che popolo sovrano. Nel segreto delle stanze di potere l’altro ieri, anziché i 390.575 elettori dell’ultima volta, solo uno sparuto drappello di 465 politici dell’oligarchia provinciale (poco più di uno su mille), nel più assoluto silenzio, ha deciso per tutti ed eletto il nuovo presidente della Provincia di Ancona. E’ la PD
Liana Serrani, Sindaco di Montemarciano. “montenovonostro” è legittimista. Questa è la legge (che legge!) e si inchina al risultato. Fa gli auguri di buon lavoro alla nuova Presidente nella speranza che possa impegnarsi a servizio di tutta la popolazione dei 49 Comuni della Provincia. Ma fa anche una amara considerazione. Riuscirà a conciliare i suoi doveri di Sindaco con quelli di Presidente della Provincia? Dal punto di vista dell’impegno, ovviamente, non certo da quello del rispetto delle norme. Perché era stata eletta per impegnarsi a favore del suo Comune, a tempo pieno. E invece adesso dovrà dividere quell’impegno anche con un altro ente pubblico, la Provincia. Ce la farà? “Ma certo che ce la farà”, direbbe Greggio a Striscia la Notizia. Ma il nostro ragionamento non è “Greggio”, nè “grezzo”. Poiché per noi due più due ha sempre fatto quattro, la Serrani potrà dedicare circa metà del suo tempo al “suo” Comune e circa l’altra metà alla “nostra” Provincia. Per la riduzione di impegno nel “suo” Comune valuteranno i “suoi” concittadini che l’hanno eletta. Ma per la riduzione di impegno nella “nostra” Provincia possiamo valutare anche “noi”, nonostante la legge (che legge!) non ci abbia consentito di eleggerla. Lo faremo alla prova pratica appena incomincerà ad amministrare. E che il destino ce la mandi buona.
da montenovonostro |