Carlo Cottarelli, commissario alla spending review nominato dal governo per ridurre la spesa pubblica (chissà perché la definiscono in inglese “spending review”, che poi sarebbe la “revisione della spesa” in italiano, che si capisce tanto bene senza scomodare gli inglesi) l’ha detto ieri crudamente: “Me ne vado a fine ottobre, ma 8.000 Comuni in Italia sono troppi e bisogna ridurli”. Se se ne va, non sarà un gran danno: di uomini soli al comando come i commissari, una democrazia matura non dovrebbe averne bisogno. In ogni caso non siamo d’accordo con lui: sono ottocento anni che esistono 8.000 Comuni in Italia, fin dal Mediovo a tutt’oggi nel Duemila e di tagli “chirurgici” di simile fatta non c’è mai stato bisogno per secoli e secoli. Cottarelli o crudarelli. Non sono i Comuni da tagliare, ma le unghie rapaci dei politici corrotti e corruttori, se davvero si vuole ridurre la spesa, senza ridicoli inglesismi, altro che “spending review”. “montenovonostro” ha assunto il principio della “autonomia” fra i suoi scopi, che sono anche la “libertà” e la “giustizia”. Ben altre cose di “freedom, autonomy and justice”. Quale libertà municipale e quale giustizia sociale ci potrà mai essere senza l’autonomia locale. Corrarelli, vada, vada. E per farci capire meglio facciamo un esempio: se dopo aver segnalato al Comune già il 7 novembre 2013 (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/18755-ostra-vetere-meme-non-riesci-a-fare-nemmeno-lordinaria-amministrazione-ecco-le-prove) un problema piccolo piccolo come la modesta manutenzione della scalinata a fianco delle Scuole Medie, in tutti questi mesi sono stati tolti solo i calcinacci crollati e l’erba muraria cresciuta l’anno scorso nonostante il Comune sia ancora qui, quando non ci sarà più nemmeno il Comune e la sede sarà magari a Serra, sai quanto gliene ne importerà a quel sindaco di riparare la porta crollante e l’intonaco scalcinato, se già non gliene ne importa niente del decoro cittadino al nostro?

da montenovonostro