Ostra Vetere: Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Semplice, no? |
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Sabato 18 Ottobre 2014 23:07 |
Il clima di scontro permanente tra componenti politiche in paese non accenna a diminuire. Anzi, cresce a dismisura col passare del tempo per una serie di motivi, alcuni dei quali sfuggono, altri che sono del tutto evidenti. L’avevamo detto e scritto più volte, vanamente inascoltati. Irrompere nella pubblica amministrazione ripetendo gli errori del passato con la stessa grazia di un elefante che entra in cristalleria provoca solo danni. E provoca anche odio. Non siamo stati ascoltati e la nuova maggioranza
fin dal primo momento ha cominciato a menare fendenti a getto continuo. E il risultato è ormai evidente a tutti e spaventa molti. Anche nelle ultime settimane abbiamo più volte segnalato i rischi di questa situazione. Ma è come parlare al vento. La maggioranza non sembra aver compreso ancora ciò che gli avevamo ripetuto: “Coloro che amministrano devono farlo per tutti, anche per quelli che non li hanno votati, anche per quelli che non li voteranno mai, anche per quelli che si contrapporranno sempre, anche per quelli che, se potessero, chissà che cosa gli farebbero. Amministrare è servire, è trattare tutti allo stesso modo. Chi amministra deve farlo per tutti, non solo per coloro che li hanno eletti. Non è sindaco chi ha conquistato e dirige la sola maggioranza, ma chi lavora per tutti”. Intestardirsi nella contrapposizione è sbagliato. La regola fondamentale, che nessuno evidentemente è riuscito a far comprendere, è la seguente: “Se vuoi essere rispettato devi rispettare per primo. Se vuoi essere onorato, devi onorare gli altri per primi. Se non vuoi danni, non devi procurarne. Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te”. Vale per primo assolutamente per chi amministra. Poi per tutti gli altri. Altrimenti il risultato è quello sotto gli occhi di tutti.
da montenovonostro |