Ostra Vetere: Niente Commissione d’inchiesta sull’alluvione perchè non vuole la sinistra |
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Mercoledì 10 Dicembre 2014 20:11 |
Giustizia vuole equità. Sempre. La giustizia vera è sempre se stessa, non cambia mai. E’ vera ieri, oggi, domani e sempre. Indipendentemente dalle convenienze del momento. Questo è quel che pensa “montenovonostro”. Invece certa politica invoca giustizia solo quando fa comodo. Quando invece diventa scomoda, allora non l’invoca più. Ma che giustizia è questa? Questa non è giustizia. Prendiamo ad esempio
l’alluvione del 3 maggio scorso. Tutti sanno quello che è successo e tutti vorrebbero sapere se dietro l’immane disastro c’è la responsabilità di qualcuno. Sapere è un diritto, invocare giustizia è un dovere. Diritti e doveri devono andare di pari passo. E invece c’è una parte politica che non va di pari passo e zoppica: una volta sì e una volta no. Ultima notizia è che in Regione è stata presentata una mozione per l’istituzione di una commissione regionale d’inchiesta sulle responsabilità dell’alluvione, ma la Commissione che avrebbe dovuto far luce su eventuali responsabilità sui danni che la città di Senigallia, e non solo, ha subito a seguito dell'alluvione del 3 maggio 2014, richiesta da 15 consiglieri regionali, è stata bocciata. Il PD regionale ha fatto quadrato per difendere i suoi uomini dalle domande scomode dell'opposizione. Il PD si è fatto unito e granitico contro la trasparenza. Il PD si è schierato a favore del non voler sapere. L'assemblea si è letteralmente spaccata in due: 16 consiglieri favorevoli all'istituzione della Commissione, ovvero tutta l'opposizione a cui si è unito il presidente Solazzi, e 17 contrari. 16 per la verità e 17 per tacerla. Di chi e che cosa ha causato l’alluvione non si deve parlare, non si deve sapere. Così vuole la sinistra, in Regione dove non vuole la Commissione, come a Montenovo dove nega ogni informazione.
da montenovonostro |