Ostra Vetere: “Diamo le armi ai cittadini per la difesa personale”, dice la Lega Nord |
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Lunedì 23 Febbraio 2015 22:27 |
Abbiamo concluso la serie di comunicati della settimana scorsa con la “Lettera aperta ai Parlamentari marchigiani. Furti in casa, uno ogni 2 minuti. E’ ora di dire basta” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/25889-ostra-vetere-lettera-aperta-ai-parlamentari-marchigiani-furti-in-casa-uno-ogni-2-minuti-e-ora-di-dire-basta-). Ciò a seguito dei gravi fatti di domenica 1° febbraio dopo il saccheggio di numerose abitazioni da parte di bande di delinquenti. Ci eravamo rivolti ai parlamentari, 16 onorevoli e 8 senatori di tutti
i partiti eletti nella regione Marche, sollecitando tutti “a prendere concrete iniziative legislative in proposito. Contro la criminalità dilagante è ora che il Parlamento e il Governo dicano “basta””. Questo perché l’opinione pubblica non ne può più della dilagante criminalità e chiede provvedimenti adeguati. Ma questo non lo dice solo “montenovonostro”. La Lega Nord ha organizzato lo scorso 6 febbraio un picchetto davanti alla caserma dei carabinieri di Ostra Vetere. Dai giornali di oggi, apprendiamo che a Varese la Lega Nord ha preso una iniziativa e proclama: “Diamo le armi ai cittadini per la difesa personale” e il segretario del carroccio Marco Pinti si è rivolto direttamente al prefetto, chiedendogli di “concedere il porto d’armi a tutti i cittadini che ne facciano richiesta per consentire una adeguata difesa personale”. Ecco. Fino a questo punto è giunta l’esasperazione dell’opinione pubblica. A noi sembra grave che l’esasperazione giunga a questo punto. Noi siamo ancorati all’idea che nessuno debba usare violenza. Deve essere lo Stato a garantire sicurezza a tutti. Solo lo Stato può giungere ad usare anche la violenza (o meglio, la “forza”) per reprimere la violenza dei delinquenti. Non devono essere i cittadini a doversi difendere: deve essere lo Stato a difenderli, mediante l’uso della “forza pubblica”. E la “forza pubblica” deve essere messa nelle condizioni di usare la sua forza quando occorre. E’ per questo motivo che agli agenti della “forza pubblica” vengono date in uso le armi. Solo gli agenti possono portare le armi, solo gli agenti possono usare le armi. Non sono i cittadini a poter portare le armi, né a poterle usare. Per questi motivi non siamo d’accordo con la proposta della Lega Nord. No, quindi, alle armi ai cittadini, nemmeno per difesa personale. Perché sappiamo, o quantomeno immaginiamo, come vanno poi a finire queste cose: la cura sarebbe peggiore della malattia. No, quindi, alle armi ai cittadini. Ma questa è solo la prima parte del discorso, che rivolgiamo ai cittadini e alla Lega Nord. Poi viene la seconda parte, che rivolgiamo allo Stato e alle sue istituzioni con una domanda: “ci sapete dire che cosa date a fare le armi agli agenti della “forza pubblica” se poi non possono difendere adeguatamente i cittadini, anche usando le armi in dotazione quando serve?”. Le vicende degli ultimi tempi fanno pensare che lo Stato, anziché “perseguire” i delinquenti, in realtà “perseguita” gli agenti che hanno adeguatamente usato le armi in dotazione. Ma così si paralizza l’attività degli agenti. E se continuerà così, chi difenderà più i cittadini? Ecco, l’evoluzione della prassi giudiziaria in questi ultimi tempi dimostra che lo Stato è sempre più ostile nei confronti di quegli agenti che hanno fatto il loro dovere usando le armi, mentre non lo è altrettanto con i delinquenti colti sul fatto. Di questo passo è chiaro che i cittadini sentiranno sempre più pressante la necessità di difendersi da soli e la Lega Nord urlerà sempre più forte: “Diamo le armi ai cittadini per la difesa personale”. E allora, concludendo: è più criticabile la proposta della Lega Nord, che dimostra di non avere il senso dello Stato? O è più criticabile lo Stato imbelle che rinuncia al primo principio per il quale è sorto: dare sicurezza ai suoi cittadini? Stato imbelle, sveglia! Prima che sia troppo tardi: quando i cittadini sono costretti ad armarsi da soli, può capitare che le armi non le adoperino più solo contro i delinquenti comuni, ma anche contro chi delinquentemente ha tradito il senso più alto dello Stato.
da montenovonostro |