Ancona: Ma va? La Provincia proprio non va |
|
|
|
Mercoledì 01 Aprile 2015 17:23 |
Durante la seduta del Consiglio Regionale delle Marche di ieri, martedì 31 marzo 2015, oltre cinquecento dipendenti provinciali marchigiani hanno partecipato al presidio presso la Regione Marche, promosso dai Sindacati CGIL, CISL e UIL. Era in discussione la proposta di legge n. 470/2015 relativa alle “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative esercitate dalle Province”. Una delegazione dei Lavoratori è stata ricevuta dai capigruppo consiliari in una assemblea con i partecipanti al presidio. Molti e
gravi sono i motivi di preoccupazione delle Province, a cominciare dal taglio delle risorse finanziarie, con le sue pesanti ricadute in termini occupazionali, per i dipendenti in prima battuta e per la tenuta dell’intero sistema delle Autonomie locali, che sarà costretto all’inevitabile taglio dei servizi, specialmente alle fasce più deboli, che invece andrebbero protette maggiormente, proprio in ragione di questa loro debolezza. Adesso ci si accorge di quanto paventava “montenovonostro” da oltre un anno e mezzo. Ed ecco la dimostrazione dell’incapacità approssimativa di una classe politica screditata che ha dato vita a una riforma pasticciata e inconcludente che aggrava i problemi, invece che risolverli. Ce l’avevano vagheggiata come una riforma urgente, necessaria e indispensabile e adesso si dice: “ma va? La Provincia proprio non va”.
da montenovonostro |