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Home Comunità montenovonostro Ostra Vetere: No, no, per carità, Memè, non fare così
Ostra Vetere: No, no, per carità, Memè, non fare così PDF Stampa E-mail
Giovedì 30 Aprile 2015 16:33

Ostra Vetere No no per carità Memè non fare cosìE’ stata una mazzata in faccia, Memè, leggere il tuo comunicato di ieri a proposito dello smentito crollo avvenuto nelle Scuole Elementari, del quale aveva dato notizia il Resto del Carlino domenica scorsa. Ma che ti prende, Memè? Crollo o non crollo, che cosa significa la frase conclusiva di quel comunicato: “l’Amministrazione Comunale intende sporgere denuncia per procurato allarme presso l’Autorità ai sensi dell’articolo 658 del codice penale”? Fermati, Memè. Non farlo. Non fare come il tuo pre-predecessore. Queste, sono cose che non si fanno, non si dovevano e non si devono fare. Non esagerare, Memè. Non trasformare il nostro paese in un carcere. Non invocare il nome della Giustizia invano. Anche noi siamo per la Giustizia, ma non è questa la giustizia giusta. La Giustizia vera è ben altra cosa. Non è con frasi che forse vorrebbero sottintendere minacce (“l’Amministrazione Comunale intende sporgere denuncia”) che si governa una comunità, ma con il buon senso. Non è con le esagerazioni (“procurato allarme”) che si mette pace. Il procurato allarme non è riferire un fatto accaduto. Il procurato allarme è generare falsamente un allarme per una cosa mai accaduta e che mai accadrà. Rifletti, Memè. Ragionaci su. Questo crollo, piccolo o grande che sia stato, c’è stato o no? Se c’è stato, come riferiscono i giornali, c’è stato. Non puoi dire di no. Altrimenti se non c’è stato devi smentire i giornali, altro che denunciare i tuoi compaesani. Che sono ugualmente tuoi compaesani, anche se non sono tuoi compagni. Mica tutti devono per forza essere come li vorresti tu. C’è ancora qualcuno diverso da voi, per fortuna, come noi, altrimenti come gli altri. Sono come sono. Bisogna prendere quello che c'è. In ogni famiglia c’è una croce, talvolta piccola, talaltra esagerata. E se anche è stata esagerata la gravità del crollo, la doverosa cautela induce chiunque (te, soprattutto) a prevenire altri danni, prima che avvenga il peggio. Su, Memè. Calmati. Ricordati sempre: “chi di spada ferisce di spada perisce”. Non fare denunce a vuoto. Altrimenti te ne verranno fatte altre, con il clima che tu e voi avete creato. E se anche per voi di sinistra “certa giustizia” è benevola, non scherzare con il fuoco. Non sarà sempre così. Noi cerchiamo di consigliarti per il bene, ma per carità, Memè, non fare così.

 

da montenovonostro

 

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