Da un gruppo di nostri lettori riceviamo e pubblichiamo: “Poiché non vogliamo essere smentiti con le solite chiacchiere, supporteremo i comunicati con i documenti originali, dei quali forniremo di volta in volta tutti le coordinate per accedere alla documentazione originale, che indicheremo più avanti nel testo di questo articolo. Gli otto promotori a salvaguardia del paese intendono fare alcuni comunicati per spiegare cosa realmente sta succedendo nel paese. Ed ora iniziamo dal primo comunicato: Memè, fin dal tuo insediamento al Comune è stata forte la sensazione, e di questo ti hanno scritto e abbondantemente dibattuto, che tu ai reali problemi del paese dai la priorità agli indirizzi che ti vengono dati dal tuo partito. Tutto ciò che fai o che intendi fare ha un evidente e forte sapore politico. Questo ti è stato più volte fatto notare in precedenza e questo tutt’ora, nostro malgrado, dobbiamo constatare in un crescendo di episodi. Viene spontaneo pensare che il sindaco ha il dovere di riflettere sul suo operato e soprattutto di guardarsi intorno. Se farai questo, allora ti accorgerai di quanto stanno facendo i sindaci dei paesi a noi vicini che, seppur appartenenti alla tua stessa sponda politica, quando gli indirizzi del partito vanno nella direzione non consona alle loro aspettative, a differenza di te, loro sanno imporsi e dire no. Di fatto difendono a spada tratta gli interessi del loro Comune. E’ purtroppo sotto gli occhi di tutti, anche dei tuoi più stretti collaboratori, che la tua inadeguatezza nell’amministrare sta portando il paese alla deriva, ad essere inevitabilmente la frazione di Senigallia, Ostra, Trecastelli. Secondo i tuoi intendimenti, con una mossa amministrativa che solo tu giudichi sapiente, con la delibera n. 24 del 28 marzo 2014 (vedi in internet la pubblicazione della delibera cliccando sul seguente link: http://www.comune.ostravetere.an.it/c042036/de/at_p_delib_dettag.php?x=&ATPRSER=15157&pag=&ATPRTIP=&ATPRNUD=24&anno_delibere=2014&delibera_dal=28/03/2014&delibera_al=&ATPRGDE=&ATPRCAS=&ATPRCUF=# sulla cui pagina è necessario cliccare nuovamente sul bottone celeste [_] Visualizza il documento, peraltro allegato anche alla fine di questo comunicato) hai di fatto chiuso la lungodegenza nel nostro Ospedale, destinando quella struttura (e qui altro devastante errore) ad ospitare il Centro Diurno di Pongelli. Struttura, quella, piena di verde e di privacy, ideale per ospitare i ragazzi e le loro famiglie. Invece tu no, hai deciso di portare quei ragazzi al secondo piano di un vecchio edificio, privo dei requisiti che invece necessitano per una attività di quel tipo. Viene da pensare: una volta liberata la struttura di Pongelli, poi che ne vorrai fare di essa? Intendi forse venderla per far cassa? Per quanto si sente parlare, ora cerchi di fare la vittima lamentando: “Ma quante me ne stanno facendo?”. Se puoi, accetta un nostro consiglio: fermati un attimo e fai un piccolo esame di coscienza e allora ti domanderai: “Ma quante ne ho fatte io per provocare tutto questo?”. Le tante imposizioni fatte da te hanno fortemente segnato il paese. Da quell’esame di coscienza che tanto ti consigliamo potrai sicuramente constatare di essere il sindaco più contestato di tutti i tempi. Memè, dopo tutte quelle iniziative sbagliate prese dopo il tuo insediamento in Comune, smontando tutto ciò che hai trovato e che non stiamo ad elencare, ti è stato detto che erano marchi indelebili incisi sul marmo, che parlavano e avrebbero parlato per sempre. A maggior ragione oggi, con il trasferimento di tutti i servizi ad altri Comuni, prova a immaginare quanti problemi creerai ai tuoi concittadini, che dovranno in futuro spostarsi in altri paesi. Devi credere, ma fallo sul serio, questi saranno marchi altrettanto pesanti per il tuo futuro politico amministrativo. E soprattutto frena i tuoi irriducibili battitori che già emettono giudizi per distogliere come al solito l’attenzione dai reali problemi e in coro in ogni angolo del paese dicono che ha fatto bene il sindaco a delocalizzare quei servizi perché così facendo allontana dal nostro Comune i fannulloni. Ma che tristezza sentire certe inqualificabili banalità. Noi insieme alla totalità dei nostri concittadini protestiamo per lo sventramento del nostro Comune e cerchiamo di difendere gli interessi del paese. Gli otto promotori a salvaguardia del paese e per promuovere la verità”.

da montenovonostro

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