E’ notizia recente le contestazioni agitate riservate al segretario della Lega Nord Matteo Salvini a Massa e Viareggio. Violenti scontri tra polizia e manifestanti, che ne volevano impedire il comizio a Massa, con due manifestanti che sono rimasti feriti, due fermati e una decina di contusi. A Viareggio Salvini ha addirittura rinunciare a tenere il comizio e la sua auto è stata bersagliata dalle pietre. In entrambe le città, Salvini è stato accolto da lanci di uova, arance e fumogeni. Episodi violenti che ormai quotidianamente affliggono le cronache politiche quotidiane. Ma anche a Civitanova Marche e a Senigallia nei giorni scorsi Salvini è stato fatto oggetto di manifestazioni violente, anche qui con feriti: un 17enne scambiandolo per un leghista in piazza Saffi, dove alcuni attivisti, ripresi anche in un filmato, giravano con dei bastoni. Il minore ha riportato solo escoriazioni ma ha avuto una crisi epilettica per lo choc ed è stato soccorso da un'ambulanza. E' lui il secondo ferito negli scontri, oltre al giovane tagliato al collo dal guscio di un uovo. Incolume invece la bimba di 4 anni raggiunta anche lei da un uovo, come molti dei presenti. Certo, Salvini non è proprio simpaticissimo, ma tanta violenza non trova giustificazione se non nella rabbia che alimenta l’odio di certa parte intollerante del panorama politico italiano e locale. Tuttavia Salvini è andato via come da programma, terminato il suo intervento. L'unico a non aver potuto riprendere la parola è stato il candidato a sindaco Roberto Paradisi, sostenuto dal centro-destra, che ha preferito sospendere il comizio. Ma ieri ha presentato al sindaco di Senigallia Mangialardi una interrogazione: "Insieme ai contestatori erano sorprendentemente presenti l’assessore all’Urbanistica Simone Ceresoni (Candidato al Consiglio Regionale con “Altre Marche – Sinistra Unita”) e i consiglieri Carlo Girolametti ed Enrico Pergolesi (candidati della lista di sinistra “Città Futura”), quest'ultimo immobilizzato dalla polizia nei successivi scontri tra manifestanti e forze dell'ordine”. Toh, che si vede fra i contestatori?

da montenovonostro