Non piace agli atei agnostici razionalisti senigalliesi dell’Unione UAAR, che ha divulgato un comunicato infuocato, la ristrutturazione della piazza del Duomo di Senigallia. Non piace nemmeno a noi (a abbiamo spiegato l’altro ieri perché) e non certo per i loro motivi. Loro dicono, con parole davvero un po’ troppo forti, che non può starci un nuovo stemma del Beato Pio IX in piazza del Duomo (e se non lì, dove?) per un motivo “nominalistico”. Sostengono che una piazza intitolata al nome di Garibaldi non può essere “deturpata” da quello stemma, per loro aborrito, dell’ultimo Papa-Re. Suvvia, è proprio arzigogolata questa motivazione. Piazza del Duomo è piazza del Duomo. Si è sempre chiamata così dall’antichità. Gli avete cambiato nome voi (o almeno i vostri, tempo fa) intitolandola proprio in sfregio intenzionale al nome dell’ateo e anticlericale “eroe dei due mondi”. Per noi il mondo è uno solo e, vabbè, di eroi ne vediamo pochini. Ma è proprio una bella pretesa, la vostra. Se proprio ritenete che Pio IX e Garibaldi, così come in vita, non possono andare d’accordo nemmeno da morti, facciamo così: ridate alla piazza il nome che ha sempre avuto e intitolatevi a Garibaldi, che so, piazza Roma. Garibaldi da una parte e il Beato Pio IX dall’altra. Va bene così? A noi lasciateci il Duomo, il Beato Pio IX e la storia. Invece voi, o comunque quelli come voi, non ci lasciate più nemmeno i lecci. Ma quando mai altro becero anticlericalismo ateo vetero-risorgimentale.

da montenovonostro