Ostra Vetere: Ci saremmo aspettati qualcosa di meglio dall’uomo più potente del mondo |
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Sabato 27 Giugno 2015 21:34 |
Il fondamento sociale del matrimonio, finora, è stato la costituzione della famiglia naturale orientata alla procreazione. Da alcuni anni una insistente propaganda di parte reclama una diversa motivazione e sostituisce alla “costituzione della famiglia naturale” la sola generica giustificazione dell’ “amore”. In nome del quale viene reclamato il diritto al matrimonio a prescindere da ogni finalità procreativa. L’ “amore” giustificherebbe tutto. E sulla scorta di questa giustificazione, alcuni stati hanno deciso l’introduzione delle “unioni omosessuali”, che gli interessati reclamano con forza di voler trasformare in “contratto matrimoniale”, in matrimonio gay. L’ultimo esempio viene offerto dagli Stati Uniti, dove la Corte Suprema USA ha definitivamente sancito di dare alle coppie omosessuali il diritto di sposarsi in tutti i 50 Stati dell’Unione. “L’amore e’ amore”, ha commentato il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, sulla decisione della Corte Suprema Usa. Una
sentenza, ha spiegato Obama, frutto della lotta di tutte quelle persone che negli anni hanno combattuto per questo diritto. “E’stata una conquista straordinaria, persone comuni possono fare azioni straordinarie. E’ stato un grande passo nella nostra marcia verso l’uguaglianza”. L’amore è amore? Ma che dici, Barak. Se è così dovremo presto aspettarci la richiesta del riconoscimento legale della poligamia (praticata dai mussulmani che ammettono più mogli per ogni marito) e della poliandria (praticata dai buddisti tibetani e dagli induisti nepalesi che ammettono più mariti per ogni moglie, come nel caso di Draupadi coi suoi cinque mariti Pandavas nell’immagine) e del matrimonio di gruppo, con tutti per tutti? Tutte pratiche sociali con motivazioni originarie grettamente patrimoniali. Pensa che roba che ne verrebbe fuori magari solo per la corresponsione della reversibilità pensionistica. E’ in questa direzione che marcia ormai questo nostro mondo “esagerato e trasgressivo”, con il plauso giubilante di Barak Obama? Una domanda allora: e se qualcuna amasse tanto il suo cane, che cosa dovremmo fare, oltre a intestargli l’eredità testamentaria? Bah. Ci saremmo aspettati qualcosa di meglio dall’uomo più potente del mondo.
da montenovonostro |