Ostra Vetere: Boldrini, Boldrini. Ma non c’è la legge Severino? |
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Martedì 07 Luglio 2015 16:34 |
Stupefacente Boldrini. Parlando dal palco del teatro Fenice di Senigallia, dove era in corso l’altro giorno il Cateraduno di Radio2, la presidente della Camera onorevole Laura Boldrini ha definito “paradossale che Galan sia ancora parlamentare, lo dico da cittadina. Ma vorrei che fosse chiaro che le Camere non hanno nessuno strumento per farlo dimettere. Siamo consapevoli della gravità della situazione, ma ora inizierà tutta una procedura che dalla
Giunta per le Elezioni porterà in Aula la decisione sulla decadenza o meno”. L'ex presidente del Veneto è ancora presidente della commissione Cultura, nonostante sia ai domiciliari. Giancarlo Galan, accusato di corruzione per l’inchiesta sul Mose di Venezia, ha patteggiato la pena a 2 anni e 10 mesi e si trova agli arresti domiciliari nella sua villa di Cinto Euganeo, in provincia di Padova. Eppure anche in questo caso dovrebbe essere applicata la legge Severino. Se ha funzionato a destra e non a sinistra, non dovrebbero esserci problemi nel caso di Galan: lui è di destra e quindi … Segua, segua le procedure, Boldrini. Vedrà, vedrà che ce la fa. Però vorremmo girarle una domanda: se davvero non riesce a far applicare la legge Severino nemmeno al caso Galan, a che serve una legge che funziona a singhiozzo e a senso unico, alla faccia del principio giuridico dell’equivalenza di tutti di fronte alla legge? Sarà il caso di fare meno leggi pasticciate (e sono davvero troppe) ma che funzionino a dovere quando servono? Oltre a Galan, lei non ha niente altro da rimproverare alla stessa Camera che presiede, se partorisce simili inconcludenze?
da montenovonostro |