Ostra Vetere: E’ vera la chiacchiera, Memè, che saranno ospitati nell’ex RSA? |
|
|
|
Mercoledì 22 Luglio 2015 16:49 |
Continuano gli sbarchi clandestini in sudditalia (nel senso che siamo ormai “sudditi” di una situazione senza sbocco, stretti fra il dovere di ospitalità e l’obiettiva impossibilità a reggere una massa crescente di migranti che si accalcano sul nostro territorio e che provoca una diffusa reazione popolare). Il punto è questo: il governo Renzi non riesce a ottenere alcunché dall’Europa, il ministro Alfano si vanta delle prodezze salvifiche della nostra accoglienza, i
prefetti che non sanno più che pesci pigliare e dove alloggiare gli immigrati. Difficile poi sceverare coloro che hanno diritto come profughi di guerra (pochi) e quelli (tantissimi) che fuggono la miseria del terzomondo. Non sapendo che fare, continuiamo ad accogliere tutti. Fino a quando, ancora? Fino a quanti, ancora? Ad ogni modo, il ministro Alfano annuncia che l’Italia continuerà ad accogliere altri immigrati (quanti? uno, cinquanta, centomila e forse più, tanti di più, tantissimi di più?). Nei giorni scorsi il presidente della Regione Criscioli si è detto pronto ad accogliere almeno altri 1.000 immigrati, da distribuire almeno quattro per ogni Comune. Ieri il prefetto di Ancona, non sapendo dove mettere i nuovi che arriveranno, ha convocato “un tavolo” (si dice così in “politichese”) con i sindaci per cautelarsi nell’ipotesi, altamente probabile e in tempi piuttosto brevi, di nuovi arrivi. Da qui la decisione della Prefettura di Ancona di emettere un bando di gara per reperire nuovi posti e procedere all’affidamento del servizio di prima accoglienza per cittadini extracomunitari che facciano richiesta di protezione internazionale. Accordo che chiama in causa soggetti in grado di mettere a disposizione strutture situate in provincia di Ancona e destinate ad ospitare queste persone in difficoltà. Si tratta di un servizio temporaneo (e sappiamo quanto sono temporanee le cose da noi), che dovrà coprire, almeno in questa fase, il periodo tra il 15 settembre e il 31 dicembre prossimi. Fissata la base di gara, 34 euro al giorno per ciascun richiedente. Ora la palla passa alle associazioni del territorio, amministrazioni comunali comprese, accedere alla domanda di partecipazione e presentare l’offerta tecnica ed economica entro il 21 agosto prossimo. Te che farai, Memè? E’ vera la chiacchiera, Memè, che saranno ospitati nell’ex RSA?
da montenovonostro |