Esplode il caso degli appalti “addomesticati” nella RSA di Ostra che hanno indotto la Procura della Repubblica di Ancona ad indagare il Presidente PD Raimondo Paradisi e la consigliere PD Rosanna Peloni. Al caso giudiziario, tutti i mezzi di informazione locali e regionali dedicano molta attenzione per la notorietà dei personaggi coinvolti. Pur essendosi avvalsi della facoltà di non rispondere, “montenovonostro” spera che gli interessati possano chiarire presto le loro responsabilità e uscire indenni da questa turbinosa vicenda. Non sono tuttavia gli aspetti giudiziari che interessano immediatamente “montenovonostro”, essendo essi di competenza della Magistratura, che certamente sarà in grado di fare chiarezza presto e bene sul caso. C’è però un aspetto politico che va opportunamente chiarito subito. Ad appena un anno dalle elezioni amministrative (a Ostra si sono svolte con regolarità l’anno scorso, al contrario di Ostra Vetere che le ha sciaguratamente anticipate di un anno) che ha portato anche lì la sinistra PD alla guida del Comune e, conseguentemente, della Casa di Riposo, i cui amministratori sono stati eletti proprio dal Comune di sinistra, ci si domanda come in così poco tempo sia potuta accadere una cosa simile. E’ vero che già nei mesi scorsi accenti polemici burrascosi avevano anticipato il fragore attuale. Ma questo è davvero troppo per l’opinione pubblica del comune vicino, che infatti rumoreggia. Potremmo anche disinteressarci delle polemiche e attendere i tempi della giustizia, tenuto conto che proprio alla “Giustizia” ha dedicato il suo fondamento costitutivo “montenovonostro”. Tuttavia, poiché il nostro pilastro ideale della Giustizia non fa riferimento solo alla giustizia statale, civile, penale o amministrativa che sia, ma anche al suo livello etico e ideale che si applica a tutti i fatti della vita comunitaria, “montenovonostro” non può disinteressarsi di un fatto così clamoroso. Non sono forse accomunale le due amministrazioni comunali di Ostra e Ostra Vetere dal fatto di essere entrambe guidate da esponenti del PD? Non è forse la Casa di Riposo di Ostra amministrata da amministratori del PD? Non sono tutti questi amministratori dei due Comuni intenzionati a compenetrare le rispettive funzioni istituzionali, delegando l’un l’altro competenze e poteri, a tal punto da costringere addirittura gli anziani disabili montenovesi a doversi recare a Ostra per assolvere quelle funzioni che potevano essere svolte bene e prima a Montenovo, come lo erano state sempre per il passato, prima che questo nostro povero paese venisse quasi degradato a semplice frazione di un Comune altrui? E tutto questo per una scelta incondivisibile, fatta dalle due maggioranze PD? Se tutto questo è vero (e lo sarà purtroppo sempre di più, fino a quando non vi porranno un rimedio elettorale i nostri compaesani) allora “montenovonostro” non può disinteressarsi di quello che succede nel PD di Ostra. Non spera, “montenovonostro”, che anche il PD nostrano sussulti davanti a questi fatti. Non può sperarlo, purtroppo, visto come tace ormai da oltre due anni di fronte alla misera condizione amministrativa nella quale è ridotto il nostro paese. Ma se non lo fa il PD, sarà pur necessario che qualcun altro sussulti di fronte al disagio politico che il caso ostrense fa esplodere. E chi? Ci sarebbe pure chi è chiamato a farlo per dovere “istituzionale”, ci sarebbe pure chi è chiamato a farlo per dovere “politico”, ma non ci pare di scorgere segni di vivescenza né istituzionali né politici da parte di qualcuno chiamato a farlo. Ecco perché rimane solo “montenovonostro” a difendere gli interessi del paese di Montenovo. E stiano pur sicuri i nostri compaesani montenovesi, che “montenovonostro” non cederà di un millimetro (altro che il “millimetro” del PD Bersani, che dopo aver tuonato tanto, si è poi piovuto addosso votando la “deforma” del Senato). Non cederà di un millimetro “montenovonostro” nel difendere il paese, contro lo sfacelo in cui il PD sta trascinando il nostro e il vicino Comune, mentre a Ostra esplode la polemica sugli appalti “addomesticati” nella Residenza Protetta per Anziani a guida PD.

da montenovonostro