Non ci piacciono i razzismi e gli isterismi. Noi preferiamo ragionare. Civilmente. Ragionare non significa rinunciare, né assentire, né condividere. Ragionare significa tentare almeno di capire le ragioni altrui. Ragionare significa assegnare a ciascuno il suo posto e il suo ruolo. Certo non ragiona chi sceglie a priori il razzismo e l’isterismo. Certo non ragiona chi ha bisogno di insultare il prossimo. Certo non ha ragionato chi ha furtivamente affisso nottetempo il manifesto all’Agriturismo Brignoni con su scritto “Traditori del popolo italiano”. Per tutti questi motivi “montenovonostro” esprime a Romano Brignoni, titolare dell’Agriturismo vittima degli insulti isterici e razzisti di sedicenti appartenenti a Forza Nuova, tutta la propria solidarietà, per una serie di motivi. Primo, perché Brignoni svolge una attività di servizio al pubblico. Nessuno si è mai permesso finora di sindacare su chi Brignoni abbia ospitato nella sua struttura. Ospiti turisti e vacanzieri, italiani o stranieri non hanno mai fatto differenza, né se gli italiani erano settentrionali o meridionali, né se gli stranieri erano francesi o scandinavi e non si vede perché si debba sindacare ora se anziché europei fossero africani o asiatici. Un esercizio pubblico non può e non deve discriminare. Questa è la regola e va rispettata da tutti. Secondo, perché la libertà di impresa è un principio costituzionale sacrosanto che deve essere rispettato da tutti, di sinistra o destra che siano, e sorprende molto che l’attacco alla libertà di impresa di Brignoni venga contestato proprio da destra che in teoria dovrebbe difendere questa libertà. Terzo, perché accanto al principio di libertà deve essere tutelato anche il diritto all’opportunità economica: in un momento di tragica crisi, in cui tanti operatori economici vengono stroncati dalla congiuntura, a nessuno che ragioni può venire in mente di impedire di far mettere a frutto il capitale e il lavoro di un’impresa italiana e montenovese. Quarto, perché chi ha ragioni da spendere non ha bisogno di affiggerle furtivamente nottetempo quando può comunicarle liberamente agli interessati e agli organi di informazione, che infatti hanno pubblicato la notizia e anche noi l’abbiamo letta. Quinto, perché non c’è proprio ragione per prendersela con Brignoni se il Governo gli invia nuovo ospiti. La colpa non è di Brignoni. Non è Brignoni che tradisce il popolo italiano. E’ il Governo che tradisce le attese del popolo italiano che vorrebbe giustizia sociale e parità di trattamento, sia per i residenti che per i clandestini. Se avesse ragionato, Forza Nuova avrebbe dovuto chiedere al Governo di far ospitare da Brignoni anche i disoccupati e i pensionati al minimo che ci sono in paese e che non ce la fanno più ad arrivare a fine mese, come “montenovonostro” ha chiesto più volte e chiede nuovamente ora. Questo avrebbe dovuto chiedere anche Forza Nuova. Se non l’ha fatto è perché è fin troppo facile per ogni idea definirsi “nuova”, anche quella più bislacca, così dimostrando bene che non sempre “nuova” è anche “bella” e “buona”. E talvolta nemmeno intelligente, se non ragiona.

da montenovonostro