Colpiscono due notizie odierne. La prima: “Oltre 218.000 migranti hanno attraversato il Mediterraneo nel mese di ottobre: lo affermano gli ultimi dati dell'Onu, precisando che si tratta di un numero mensile record. E' un dato superiore al totale di tutti i migranti arrivati nel 2014, pari a 216.054. Più della metà di loro sono fuggiti dalla guerra civile in Siria. I dati mostrano anche una quantità impressionante di arrivi in un singolo giorno nel corso del mese: il 20 ottobre, ben 10.006 persone sono sbarcate in Grecia”. La seconda è che: “"Non abbiamo acqua da bere, il cibo è scarso e abbiamo bisogno del wifi": sono i motivi della protesta di alcuni profughi, giovani provenienti da Nigeria, Ghana e Afghanistan, che hanno improvvisato un sit-in davanti all'asilo di Vercelli che li ospita da alcuni mesi. La protesta è scattata, dicono, anche per chiedere maggiore velocità nelle pratiche di rilascio dei permessi di soggiorno. E' intervenuta la polizia, che ha chiuso per un'ora la strada di fronte all'asilo Arcobaleno”. Non possiamo esimerci da un commento: una marea umana di siriani in fuga dalla guerra con donne vecchi e bambini, affamati, appiedati e sotto la pioggia travolge la Grecia e i Balcani, mentre baldi giovani nigeriani da mesi ospitati all’asilo di Vercelli manifestano insoddisfatti del cibo e reclamano la connessione wifi per internet. E certo. con quelle sbaccole di palmari che hanno, come possono stare senza internet. Due facce che non sono della stessa medaglia. Allora, Memè, ti sei accertato sulla qualità del menù all’agriturist e della funzionalità wifi per quelli in arrivo da noi? Non facciamo che poi reclamano anche loro: qui non è la città di Vercelli, a Montenovo siamo solo un paesetto, anzi, ormai quasi solo una frazioncina, grazie a te. Per non farli protestare troppo dopo, provvedi bene prima, Memè.

da montenovonostro