Ostra Vetere: I pilastri della terra, gli uomini, le opere e la fede |
Venerdì 06 Novembre 2015 22:33 |
I pilastri della terra sono gli uomini, le loro opere e la loro fede. E sono le idee degli uomini che realizzano le opere che costruisce la terra, la nostra terra, il nostro paese, la nostra comunità. Gli uomini fanno la storia con le loro opere e la memoria delle opere degli uomini sono i pilastri della comunità. Abbiamo già parlato nei giorni scorsi del libro dello scrittore inglese Ken Follet sulla storia della costruzione della cattedrale gotica sui pilastri della terra e abbiamo anche parlato del libro dello scrittore locale ingegnere Francesco Fiorani sulla storia della costruzione dell’abbazia gotica locale con i suoi pilastri delle navate a reggere la cupola emblema del paese e della comunità. Poi abbiamo concluso il ciclo della trilogia con il libro di un altro scrittore locale, Raoul Mancinelli, dedicato ad “Agostino Peverini, un protagonista del movimento cattolico”. Ma non sono solo tre i pilastri della nostra terra e della nostra storia, dobbiamo aggiungere anche un altro scrittore, Fabrizio Lipani che con il suo volume “San Francesco al Mercatale di Montenovo” ci ha
fornito una ulteriore chiave di lettura del paese, della sua storia, della sua fede e delle sue tradizioni, particolarmente utile oggi in occasione della scorta di importanti ritrovamenti archeologici nella Piazzetta dei Giardinetti con i numerosi scheletri privi di cranio rinvenuti. Bene ha fatto il Centro di Cultura Popolare a documentare l’eccezionalità dei ritrovamenti (http://www.ccpo.it/centro-cultura-popolare/pubblicazioni/29758-ostra-vetere-clamorose-scoperte-di-antiche-sepolture-allortaccio-di-san-francesco). E altrettanto bene ha fatto ad inviare un caldo appello alla Soprintendenza e al Comune perché niente venga lasciato di intentato per ampliare la storiografia locale che, sull’argomento, può avvalersi dell’interessantissimo 53.mo volume della collana di testi del Centro di Cultura Popolare, redatto nell’ormai lontano 1999 dal compianto presidente Fabrizio Lipani e intitolato “San Francesco al Mercatale di Montenovo”, Ostra Vetere (AN) Centro Cultura Popolare, 1999, pp. 80. Concordiamo con il Centro di Cultura Popolare sul fatto che “I ritrovamenti odierni non possono quindi essere sottovalutati ed anzi dovrebbero indurre istituzioni ed enti ad approfondire gli scavi intrapresi. Se non si coglie l’occasione attuale, non si ripresenteranno, né a breve né nel medio termine, altre occasioni per scoprire pagine di storia interessanti e fondamentali per il paese. Anche se la chiusura al traffico della piazzetta dei Giardinetti dovesse procurare qualche disagio alla circolazione, è tuttavia preminente l’interesse ad approfondire gli scavi”. Anche “montenovonostro” rivolge alle istituzioni statali e locali lo stesso appello, per valorizzare i pilastri della nostra terra, della nostra storia e della nostra fede.
da montenovonostro |
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