Dall’Europa: Dopo la Germania anche la Svezia irrigidisce i controlli alle frontiere sui migranti |
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Mercoledì 11 Novembre 2015 16:31 |
Dopo le notizie dei giorni scorsi sui rischi di infiltrazioni terroristiche fra i migranti che affollano le frontiere d’Europa, suscitando diseguali reazioni fra Paesi disponibili all’accoglienza come l’Italia e quelli che non ne vogliono proprio sapere, come molte nazioni balcaniche o quelle in teoria disponibili ma solo sul piano del principio mentre su quello pratico oppongono risolute resistenze all’ingresso indiscriminato di migranti, l’evidente
drammaticità delle ondate di siriani che scappano dalla guerra e dai bombardamenti aveva indotto qualche altro Paese alla disponibilità. Così la Germania e l’Austria, oltre alla Svezia e Finlandia. Ma il ripetersi degli allarmi dell’antiterrorismo ha indotto la Germania a decidere un nuovo blocco delle frontiere. Oggi una nuova notizia. Anche la Svezia ha introdotto controlli temporanei alle frontiere per far fronte ai flussi di migranti. Il ministro degli Interni Anders Ygeman ha spiegato che i controlli partiranno da domani a mezzogiorno e dureranno per dieci giorni fino al 21 novembre. Le autorità svedesi prevedono l'arrivo di 200.000 migranti solo quest'anno. Con una popolazione di 9,7 milioni di persone, la Svezia è uno dei Paesi europei che si trova più in difficoltà. Nessuno ammette ancora che simili irrigidimenti siano la conseguenza precauzionale ai rischi crescenti dell’infiltrazione terroristica, forse per non allarmare la popolazione, ma ci vuole poco a collegare i due fenomeni. E l’Italia che fa? Continuerà la politica dell’irresponsabilità o adotterà misure adeguate ai nuovi pericoli? E’ mai possibile che il dovere morale dell’accoglienza faccia venire mero all’altrettanto impellente dovere civile di tutelare preventivamente l’ordine pubblico? “montenovonostro” non è contrario all’accoglienza umanitaria, ma è contrario all’approssimazione e all’irresponsabilità di chi dovrebbe far identificare e controllare adeguatamente chi, come e perché migra da noi, e invece non lo fa.
da montenovonostro |