Verona: Saranno maledetti coloro che non rispettano nemmeno i morti |
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Martedì 24 Novembre 2015 16:58 |
Cosa c’è di peggio dell’oblio? L’intenzionale volontà di dimenticare il passato, facendo il vuoto intorno a noi. Non si può guardare solo avanti. Nella vita si può e si deve guardare anche indietro. Vale per tutto: vale per i principi, vale per le idee, vale per la storia, vale per la memoria, vale per i fatti, vale per le azioni, ma vale anche per gli uomini e le donne. Guai a dimenticare i principi, le idee, la storia, la memoria, i fatti, le azioni, gli uomini e le donne. Niente di ciò che è stato nel passato è inutile. Niente può essere rifiutato del passato. Ci vuole
rispetto per il passato. Chi non lo rispetta sarà travolto in futuro. Il passato è la radice dell’oggi e del domani. Chi recide le radici non potrà avere vita in futuro. Ecco perché bisogna ricordare il passato. E bisogna averne rispetto. Ma quale rispetto offre ad esempio questa società che arriva non solo a dimenticare il passato e a distruggerlo, ma se la piglia anche con ciò che rimane degli uomini e delle donne, strappandoli ai luoghi in cui dovrebbero risposare in eterno circondati dallo struggente e pietoso ricordo dei sopravvissuti? Già altre volte avevamo espresso riserve contro la pratica delle estumulazioni coatte nel cimitero. Non è rispetto, quello. Ancora peggio oggi. I giornali riferiscono la terribile notizia che c’erano persino salme provenienti dai cimiteri tra i “rifiuti” smaltiti illecitamente in una delle discariche abusive scoperte dalla Polizia stradale di Verona in un’indagine che ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di 19 persone e al sequestro di diverse aziende e di circa 35mila tonnellate di rifiuti, fra amianto e resti umani riesumati tra i materiali trattati fuori da ogni normativa. Saranno maledetti coloro che non rispettano nemmeno i morti.
da montenovonostro |