Rozzano: Se questo poteva fare il sindaco |
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Mercoledì 02 Dicembre 2015 16:08 |
Accogliendo a malincuore gli “inviti” non proprio gentili che da molte parti gli sono piovuti addosso dopo l’inqualificabile decisione anti-presepe e anti-crocefisso del non toppo “mitico” preside di Rozzano, di fronte alla marea montante delle critiche per aver vietato ai ragazzini i canti natalizi davanti al presepe e aver fatto rimuovere il crocifisso in nome di una laicità il cui concetto recondito è noto solo a lui, al dabben’uomo non è rimasto che fare quello che gente come lui fa sempre: scappare. Il
coraggio del coniglio. Si è dimesso da quella scuola. Ma solo da quella scuola, eh! Sperando di poter continuare a “dirigerne” un'altra da qualche altra parte. Nell’interesse della società, gli auguriamo di no. Non ha chiesto scusa, non ha ammesso l’errore, addirittura sbatte la porta in faccia. Questa è la “laicità” che professa. A lui che, candidato per ben due volte a sindaco del Comune, l’ultima con quel Movimento Cinque Stelle che manda tutti a Fano, ma non manda lui dove sarebbe necessario, che cosa si può dire? Pensate se questo poteva fare il sindaco.
da montenovonostro |