Sulla vicenda delle banche, ci scrive un nostro lettore: "Buongiorno, vorrei portare una riflessione sulla notizia del salvataggio delle quattro banche che giustamente fanno discutere l'opinione pubblica in questi giorni. Dobbiamo partire dal concetto che le banche sono societa' private come possono essere un officina meccanica,una fabbrica di padelle, un industria per la lavorazione del marmo ecc....., il rapporto tra la banca e il cliente e' un rapporto tra privati, se un privato "la banca" commette errori,non da spiegazioni al cliente inganna il cliente, la responsabilita' e' della banca, ci sono delle leggi e questi vanno perseguiti e devono pagare se si riscontra che hanno sbagliato. Chi doveva controllare non ha controllato, anche questi se hanno delle responsabilita' devono essere perseguiti per legge. Poi altro fattore molto importante noi Italiani dobbiamo decidere vogliamo che le banche diventino pubbliche e quando vanno male lo stato cioe' noi paghiamo e ripianiamo l'ammanco come nei paesi socialisti, o vogliamo continuare come adesso con banche private allora bisogna dire che anche le banche debbono essre lasciate fallire come qualsiasi altra societa' privata in dissesto.Perche' non possiamo continuare a dire vogliamo essere liberali pero' quando interessa noi vogliamo essere socialisti, non si puo' fare, o l'uno o l'altro. Un ultimo punto e chiudo a chi ha sbagliato in malafede oltre a parecchi anni di galera da scontare va tolto tutto,proprieta' immobiliari e mobiliari anche se intestate alla moglie o figli con delle leggi chiare che la politica dovrebbe fare ma che non fa. un saluto. Un lettore". Speriamo che succeda come si auspica il nostro lettore.

da montenovonostro