Dall’Europa: Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire |
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Mercoledì 16 Dicembre 2015 15:48 |
Dalla padella alla brace: due le notizie di oggi. I migranti si rifiutano di farsi identificare mentre è allarme per le infiltrazioni di terroristi tra i migranti. Le immagini contenute in un video della Polizia di Stato documentano come i funzionari di polizia tentano di convincere una migrante africana a farsi prendere le impronte per l’identificazione, ma la donna si rifiuta perché l’identificazione in Italia significa non potere più viaggiare verso il Nord Europa. Non verrà identificata e come lei migliaia di altri. Ma il direttore del Dipartimento delle informazioni
per la sicurezza, Giampiero Massolo, in audizione davanti al Comitato parlamentare Schengen dichiara: “La rotta balcanica, in quanto più sicura e soggetta a controlli relativamente più laschi, è stata sempre quella attraverso la quale andavano e venivano i terroristi: recentemente vi si è aggiunto un flusso consistente (700mila quest’anno in Grecia) di migranti, economici ed asilanti, provenienti da Iraq, Siria, Afghanistan e questo aumenta i rischi di infiltrazioni”. E ancora: “La rotta balcanica preoccupa per due elementi di criticità: la possibile compresenza di foreign fighters e migranti e le tappe in zone dei Paesi balcanici con elevato tasso di radicalizzazione islamica”. Chissà che cosa potranno continuare ora a insistere i parlamentari di sinistra che fino a ieri irosamente difendevano l’accoglienza ad ogni costo. Oppure continueranno a dare la colpa di tutto agli altri, come fanno sempre, pur di non ammettere di aver sbagliato. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
da montenovonostro |