Tre notizie oggi, da rovinare la giornata. La prima: la direttrice dell'asilo “Acque Rosse” di Ostia ha bandito Babbo Natale: "Spaventa i tanti figli di immigrati musulmani che affollano le classi". La seconda: il vescovo di Vicenza, monsignor Beniamino Pizzol, nel messaggio alla stampa in occasione del Natale ha colto l'occasione per parlare di integrazione con fedeli di altre religioni. “Agli studenti cattolici va spiegato il Ramadan e ai musulmani il significato del presepe”. La terza: nel Brunei, piccolo Stato situato sull'isola del Borneo nel sud-est asiatico, ricchissimo grazie al petrolio, il sultano Hassanal Bolkiah ha deciso di bandire il Natale "perché potrebbe danneggiare la fede dei musulmani". E chi venisse scoperto a festeggiarlo illegalmente rischia cinque anni di carcere. Commento: Quando si dice tolleranza e integrazione reciproca! Ma alla direttrice d’asilo “Acque Rosse” (appunto!) di Ostia viene voglia di chiedere: abolirà anche la Befana? Babbo Natale si che la spaventa, ma le streghe di Halloween, i tagliagole mussulmani dell’Isis e le condanne del sultano del Brunei non spaventano nessuno, vero?

da montenovonostro