Ci capita di leggere un istruttivo battibecco dello scorso 27 dicembre su facebook in coda a un messaggio del fidardense Marino Cesaroni che inizia con “Sono stati capaci di rovinarci il Natale” a proposito della vicenda della chiusura del Reparto di Ostetricia dell’Ospedale di Osimo, di cui abbiamo già parlato la settimana scorsa. E’ lo specchio di ciò che si agita in ambienti regionali e che tocca, per analogia, anche il caso della chiusura della nostra Residenza Sanitaria Assistita RSA di Montenovo. Il lungo dibattito su facebook non ha bisogno di commenti, solo di un invito a leggerlo attentamente, per quanto è istruttivo.

da montenovonostro

da facebook:

Notizie

Marino Cesaroni

27 dicembre 2015 alle ore 14:47 ·

Sono stati capaci di rovinarci il Natale chiudendo il punto nascite di Osimo, ora impegniamo a non eleggerli più e a togliere il potere ai burocrati che il giorno della Vigilia hanno decretato la chiusura: il direttore generale dell'Asur Marche Alessandro Marini, il direttore sanitario Nadia Storti, il direttorE ammniatrativo Pierluigi Gigliucci.

La Giunta Regionale è cosí composta:

Luca Ceriscioli
Fabrizio Cesetti
Manuela Bora
Anna Casini
Angelo Sciapichetti
Moreno Pieroni
Lortta Bravi

Ci chiediamo: come mai il PD osimano non si esprime lasciando il povero sindaco da solo? Come mai la Presidente del Consiglio Comunale di Osimo non parla? Non dico nulla sull'agonizzante Pd castellano, ma per la comunitá politica di maggioranza che si rifá a Solidarietá popolare é sufficiente l'editoriale del sindaco sull'ultimo giornalino?

Ecco cara comunitá della Val Musone alle prossime elezioni bisogna ricordarsi di questi ed incominciare a lavorarci (per le prossime elezioni) sin da ora.

Enrico Santini L'agonizzante pd castellano ha preso una posizione ben precisa e pubblica nelle sedi ufficiali, mettendosi di traverso alle risoluzioni dei vertici regionali. Non è la prima volta che lo facciamo (vedi riserva naturale della selva e rigassificatore di p.to recanati) e puntualmente prendiamo sberle. Ma non ci stancheremo di prendere posizioni anche scomode mentre non poche persone ci sono solo finché si tratta di fare chiacchiere da bar. Da parte nostra per la prima volta abbiamo cercato di costruire una rete territoriale e non appena gli amici di osimo ci hanno chiamato noi ci siamo attivati. Non altrettanto è accaduto in passato quando in tempi di vacche grasse non si è realizzato l'ospedale di rete solo a causa di egoismi campanilistici soprattutto tra loreto e osimo e molti di quelli che oggi gridano allo scandalo in realtà hanno dato il loro contributo per mandare le cose in questo modo. Se non siamo noi i primi ad organizzarci per valorizzare il ns territorio, possiamo aspettarci che altri lo facciano per noi? Sulla selva per esempio il primo a stroncarci fu un consigliere eletto nel ns territorio. Sulla presunta agonia del PD castellano io ho un'idea molto semplice: il circolo è da sempre aperto a chiunque voglia dare un qualunque tipo di contributo, aiutandoci a fare di più e meglio. A prescindere da tutto questo, approfitto dell'occasione per farti gli auguri di buone feste da estendere ai tuoi cari.

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 16:53 · Modificato

Marino Cesaroni Mi è tanto difficile capire questo ragionamento, ma il risultato é pari a 0 ed in politica contano i risultati. Buona feste anche a te!

Mi piace · Rispondi · 27 dicembre 2015 alle ore 19:39

Tommaso Moreschi Solidarietà popolare è sempre stata attiva e chiara nelle sue posizioni in materia di sanità regionale.. tu Marino sai le battaglie che abbiamo fatto, purtroppo senza esiti positivi, per l'ospedale di rete..per il punto nascita di Osimo non ci siamo mai nascosti e abbiamo partecipato senza esitazioni al consiglio congiunto di Osimo x esprimere la nostra contrarietà, ma anche questo non è servito.. Non credo ci possano essere attribuite responsabilità che non abbiamo visto che siamo un movimento apartitico che non ha referenti in Regione. Piuttosto sarei curioso di sapere tu x chi hai votato alle ultime elezioni regionali e chi consigli di votare alle prossime consultazioni in grado di cambiare le cose visto che è da un po' che segui la politica...

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 17:54 · Modificato

Marino Cesaroni Castelfidardo aveva una opportunitá che non avrá più: eleggere un Consigliere Regionale qundi ho votato per Mirco, ma purtroppo indirettamente ho votato pd e Ceriscioli ma penso che sará l'ultima volta.

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 19:37

Marino Cesaroni Ed avere un consigliere significava avere lo stesso trattamento di Fermo ( assessore Cesetti é di Fermo) con la costruzione del nuovo ospedale, o di Loreto rivalutazione dell'Ospedale ( leggi assessosr Pieroni) o di Senigallia con il mantenimenyo del punto nascite ( leggi consigliere Volpini) avere un consigliere o un assessore significa questo, ma oramai é troppo tardi

Mi piace · Rispondi · 27 dicembre 2015 alle ore 19:41

Luigi Giulietti .....e occorre anche ricordarsi di quelli che sono sempre pronti a criticare e si sentono sempre dalla parte della ragione, mai del torto, senza cercare di valutare i perché...la stagione di "chiediamo tutto anche l'impossibile" tanto paga Pantalone è ora che si capisca che non vale più, che occorre fare i conti con le disponibilità economiche e che non è possibile incrementare i debiti da lasciare alle successive generazione...( noi non siamo attrezzati per i miracoli !!! ) .le scelte vanno fatte indipendentemente dai campanili....se ci sono errori vanno corretti (Osimo potrebbe esserlo...) ma senza demagogie e senza "tifo" per "casa" facendo le scelte possibili e più razionali per l'intera comunità regionale. Sull'agonia.....(a parte toccarmi) penso che sia sempre dalla parte di chi ......non partecipa! A U G U R I !!!

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 17:53

Marino Cesaroni Riposati! Una partoriente che negli ultimi giorni deve fare almeno un monitoraggio al giorno deve andare a Jesi o Senigallia e con te mi fermo perché sulla Croce Rossa non si spara.

Mi piace · Rispondi · 27 dicembre 2015 alle ore 19:23

Paola Gioia Vergognaaaaaaaaaaaaaàaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa questi signori dovrebbero solo vergognarsi!!! Bravo Marino hai proprio ragione. ......

Mi piace · Rispondi · 27 dicembre 2015 alle ore 19:34

Paola Pino D'astore Dispiace leggere questo....

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 21:47

Dario Santagiustina Caro Enrico, se l'ospedale di rete non si è fatto, è si x egoismo, ma di un certo giudice del T.A .R. al quale non piaceva che gli rovinasse la visuale di Osimo dalla finestra di casa... e di ciò purtroppo nessuno ha mai fatto parola!

Mi piace · Rispondi · 27 dicembre 2015 alle ore 23:25

Marino Cesaroni È proprio cosí l'azione giudiziaria é stata avanzata dalla moglie di un magistrato del tar: nota insegnante di Osimo, ma per onestá é giusto dire che la volontá di privilegiare il nuovo Geriatrico a Camerano affossando il nostro ospedale di rete é stata del Governatore Spacca (PD) per salvare la Giunta di Ancona retta da un PD oggi molto vicino a Ceriscioli che poi dovette comunque dimettersi.

Mi piace · Rispondi · 1 · 27 dicembre 2015 alle ore 23:34

Enrico Santini quando Spacca nel 2010 venne a Castelfidardo ci esortò a trovare una soluzione condivisa son osimo e loreto che non fummo in grado di elaborare.

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:41

Luigi Giulietti risposta di chi manca di motivazioni:.....(.tutti vogliono l' ospedale sotto casa, facciamo un esempio....i bambini nascono quando vogliono, per farli nascere in sicurezza occorrono tre turni per coprire le 24h, ogni turno ha bisogno di medico, ostetrica ,almeno un n di 2/3 infermiere e, i sostituti in caso di personale assente ecc., quando in un reparto così attrezzato ci sono la maggioranza dei turni senza nascite, i costi sono giustificati ?......potrei andare oltre darti gli spostamenti dal proprio H provvisto di maternità, in altri ed anche fuori regione, ....e probabilmente -ripeto-Osimo ha anche un N di nascite per cui ha motivo di chiedere ostetricia)......ma hai ragione mi fermo qui, perché quando si utilizza un argomento così sentito per esprimere giudizi strumentali su persone che si impegnano anche in politica..........bé, forse non batto i ginocchi a terra , non so di sacrestia, non ho santi in paradiso, e non ho mai fatto la crocerossina .....ma non sparo cattiverie e giudizi gratuiti e generici -su persone che neanche si conoscono- sensa sentirne ragioni e motivi,per cui io mi fermo qui

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:02 · Modificato

Marino Cesaroni Riposati

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:06

Luigi Giulietti tu vai a confessarti!

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:07

Marino Cesaroni Riposati e stai sereno! Si sta parlando di sanitá e di politica, materie per te un po' agnostiche. Comunque sei stato segretario del pd di Castelfidardo quqndo hanno iniziato a scipparci l'ospedale e sei nel pd mentre stanno chiudendo i reparti.

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:11

Luigi Giulietti Ci sono mancanze che aspettano la notte per dare il meglio di sè

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 0:12

Annina Galassi Non e' questo il sistema x risolvere i problemi: incomincio a capire perche stiamo affogando.

Mi piace · Rispondi · 2 gennaio alle ore 9:17

Umberto Rogati Mi spiace dire certe cose. I comunisti,tranne nell'Emilia, le altre province economia fino all'osso. Quintino Sella.

Mi piace · Rispondi · 1 · 28 dicembre 2015 alle ore 7:35

Mario Karpinski amico mio ci vorrebbe far pulizia partendo dal basso il fatto è che i politici per essere eletti fan promesse e poi pagano il conto e se ne fregan del popolo.poi quando si andrà a votare si continuerà a dare il voto per fede politica e nulla cambierà.

Mi piace · Rispondi · 28 dicembre 2015 alle ore 21:17 · Modificato

Annina Galassi Se chiude l ospedale e il reparto nascite ,annulla tutta la Vall Musone ,annientarsi cosi e' redicolo. invece di incentivare le nascite le donne non faranno piu' bambini.

Mi piace · Rispondi · 2 gennaio alle ore 9:08

Annina Galassi

Mi piace · Rispondi · 2 gennaio alle ore 9:22