In assenza di altre informazioni sull’assenza di Memè ad Ancona contro il progressivo smantellamento della sanità e degli ospedali nella Regione Marche (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/30743-dalle-marche-tanti-sindaci-in-piazza-a-difendere-sanita-e-ospedali-ma-mancava-meme), che ha fatto scendere in piazza tanti altri sindaci del PD contro il presidente PD Ceriscioli e le sue decisioni in materia di Ospedali, ci dobbiamo avvalere di altre fonti di informazioni alternative a quelle ufficiali. Così, aprendo la pagina facebook del Patto per Ostra Vetere veniamo a sapere che Memè ha disertato anche un altro appuntamento, sempre ad Ancona, stavolta con l’Ordine degli Ingegneri, cui ha comunicato di non poter partecipare all’appuntamento fissato per le ore 18,30 dello scorso 14 gennaio a causa della febbre. Oh, come ci dispiace che un frutto di stagione così diffuso, come l’influenza invernale, non gli abbia consentito le due presenze. Gli facciamo quindi i migliori saluti di pronta guarigione, in modo che possa prossimamente partecipare a nuove tornate di entrambe le circostanze, ricordandogli anche che da sempre “montenovonostro” difende l’Ospedale e la salute dei compaesani montenovesi, e quindi anche quella del primo cittadino. Due cose che ci stanno particolarmente a cuore, perché le notizie che giungono da Ancona sul fronte delle proteste contro la riforma sanitaria confermano lo stato di agitazione dei sindaci. Pare che la Regione valuterà "eventuali aggiustamenti" indicati nel documento approvato a larga maggioranza dai sindaci. E il presidente PD Ceriscioli avrebbe ammesso "errori commessi nell'attuazione da parte dei tecnici di una delibera non ancora operativa". Vedi, Memè, che a far sentire la propria voce ad Ancona a qualcosa serve? Dai, guarisci in fretta e fatti sentire, sia dall’Ordine degli Ingegneri che vuol sapere qualche cosolina sulle deleghe comunali, che dalla Regione Marche per il ben più importante tema della sanità comunale. Intanto auguri. Non sempre a pensar male ci si indovina: non c’era Memè a difendere gli Ospedali perché aveva la febbre. Ecco perché.

da montenovonostro