Roma: Allora com’è, Memè, non ti sta a sentire il tuo ministro? |
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Martedì 02 Febbraio 2016 16:16 |
Il ministro PD del Lavoro, Giuliano Poletti, ha annunciato ieri un disegno di legge delega del governo per gli indigenti con un sostegno al reddito pari a circa 320 euro al mese per un milione di poveri, accompagnato da un piano per la loro inclusione sociale. Entro sei mesi dal via libera del Parlamento arriveranno i decreti attuativi e nel 2017 la riforma dovrebbe partire. L’obiettivo è di fare crescere nel tempo sia l’indennità sia la platea di beneficiari (si
comincerà dalle famiglie con figli minori) fino a coinvolgere tutti i quattro milioni di italiani in condizioni di povertà assoluta. Che ancora possono aspettare, evidentemente, nel giudizio di cosittanto ministro. E’ da tempo che “montenovonostro” insiste sulla necessità di affrontare il drammatico tema della condizione di grave disagio sociale che vivono le famiglie italiane. Sono tante e troppe le famiglie che non arrivano a fine mese, soprattutto quelle di coloro che hanno perso il lavoro e sono disoccupati nonché i pensionati sociali al minimo: non ce la fanno più a sostenere i costi della vita, né a pagare l’incredibile quantità di tasse e bollette sempre più salate dei servizi comunali. L’abbiamo detto e ridetto, sollecitando anche il sindaco a prendere posizione sull’argomento. Una sola volta ci ha risposto per dire che avrebbe voluto una politica attenta ai bisogni prima di tutto dei nostri compaesani. Era in discussione l’argomento dei costi dell’accoglienza ai migranti. E’ passato qualche mese e possiamo fare un bilancio della situazione a Montenovo. Allora, Memè, l’accoglienza ai migranti costa allo Stato 35 euro al giorno ciascuno. Avevamo detto che noi non chiedevamo privilegi ma giustizia e uguaglianza a sostegno sia dei migranti che dei figli minorenni dei disoccupati e dei pensionati sociali al minimo. Ci sai spiegare quanto è costata finora l’assistenza ai migrati nostri ospiti e quanto sei riuscito ad ottenere per i nostri compaesani in condizioni di disagio? Vorremmo saperlo presto, anche per fare un confronto. Ogni migrante costa circa 1.000 euro al mese ciascuno. E perché adesso il tuo ministro del Lavoro ne promette (ma non subito, eh, bensì fra sei mesi almeno, forse, o forse non prima dell’anno prossimo 2017). Ma non di altrettanto importo, bensì molto meno, appena un terzo della somma. Com’è? I nostri hanno minori diritti degli altri? Noi non chiediamo di più dei migranti come hai detto che volevi tu, Memè, ma almeno altrettanto. Ma non avevi detto invece, Memè, che per te i nostri dovevano venire prima di tutto? Allora com’è, Memè, non ti sta a sentire il tuo ministro?
da montenovonostro |