Dall’Italia: Avrà ragione Bersani a dare la sveglia al PD, ma nei fatti ha anche torto |
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Venerdì 05 Febbraio 2016 16:29 |
La mutazione genetica del PD non sta bene a tutti, in special modo ai PD. Ma che strano. Prendendo spunto dalla situazione del tesseramento del PD in Sicilia, dove si temono infiltrazioni non gradite, oggi Pier Luigi Bersani è un fiume in piena e le sue parole suonano come un attacco in piena regola al segretario-premier Renzi. "Il PD non è un partito di potere buono per tutti gli usi. Non siamo un porto in cui può sbarcare chiunque". E ancona: "Ho voluto in modo brusco lanciare una sveglia". Poi apre:
"Ho fiducia che la mia sveglia venga ascoltata". Ma a chi gli chiede se è la minoranza del PD a non volersi adeguare alla linea del segretario, replica: "Sarà difficile portarci dove non vogliamo andare. Il Pd è un partito di governo, di centrosinistra, di cambiamento, con il nostro profilo". Ma replica all’ex segretario il sottosegretario all’Istruzione e anima dei renziani in Sicilia Davide Faraone: "Il tesseramento al PD non è un'iscrizione riservata in un club di iniziati. Bisogna aprire le porte per intercettare tutte le energie positive". E sottolinea come la minoranza abbia bisogno di nemici per esistere. Se lo dice lui. In difesa di Bersani interviene però Roberto Speranza: "Ogni volta che qualcuno come Denis Verdini o Totò Cuffaro accosta il suo nome al PD c'è un pezzo dei nostri militanti e simpatizzanti che se ne va". "Noi - ha proseguito il leader della minoranza PD - vogliamo un partito diverso. Un PD perno del centrosinistra e mai partito della nazione". Il sogno di Bersani per un PD che non c’è viene però smentito dai fatti, che dicono tutt’altro: sono troppi gli scandali che coinvolgono sempre più spesso esponenti del PD, a tutti i livelli. Avrà ragione Bersani a dare la sveglia al PD, ma nei fatti ha anche torto.
da montenovonostro |