Ci scrive un nostro lettore, a seguito del comunicato che abbiamo inviato anche a tutti gli altri nostri lettori con l’annuncio che “montenovonostro” dà avvio alla procedura per giungere alla raccolta di firme per bloccare le “deforme” che sopprimeranno l’autonomia comunale di Montenovo. Scrivevamo in quel comunicato dello scorso 2 febbraio intitolato “Alle Marche: Raccolta delle firme contro la legge sulla fusione dei Comuni” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/31074-alle-marche-raccolta-delle-firme-contro-la-legge-sulla-fusione-dei-comuni-) che “contro ogni principio democratico di rispetto della volontà popolare e di uguaglianza nei diritti per tutti i cittadini, due proposte di legge tentano di imporre la morte dell’autonomia comunale che Montenovo ha sempre strenuamente difesa in novecento anni da quando è sorto il libero Comune: né guerre, né, pestilenze, né terremoti, né invasioni, né dittature e nemmeno le invasioni di voraci cavallette avevano mai messo in discussione il nostro inalienabile diritto all’autonomia”. Tutto questo perché, quando avevamo coniato i tre principi fondamentali su cui si basa l’attività di “montenovonostro”, avevamo scritto ben chiaro che vogliamo “Libertà, Autonomia, Giustizia”. Questi sono i tre pilastri fondamentali che ci anima da tre anni e che ora vediamo messi pericolosamente in discussione da due proposte di legge che hanno un unico padre: il PD. Su quello che abbiamo pubblicato e sull’annuncio delle raccolta di firme contro quelle due proposte di legge ci scrive ora un nostro lettore per dire con poche parole che cosa ne pensa: “Ben fatto!”. Due sole parole. Senza tante altre inutili chiacchiere. Ben altri fanno i chiacchieroni parolai, ma lui e noi andiamo al sodo con poche parole: “Ben fatto!”. E per difendere Montenovo, anche se altri vorrebbero annullarlo, noi faremo ancora di più per difenderlo.

da montenovonostro