Non ci tiriamo indietro quando è ora di muovere critiche. Cerchiamo di farlo da persone civili: senza insulti, senza offese, senza calunnie. Ma quando ci vuole ci vuole, e non è vero quello che affermava Macchiavelli secondo cui “il fine giustifica i mezzi”. Questa è la teoria tanto amata da certa parte politica che non è la nostra e che ha trascinato il paese in questo inverecondo girone dantesco e un po’ luciferino di urli, strepiti, accuse, furbizie, approfittamenti, ruberie e crimini di ogni sorta. E’ l’anticamera dell’inferno. E noi non vogliamo entrarci. Perché non ci sono fini sempre commendevoli e nemmeno i mezzi sono tutti leciti. Ci sono fini seri e nobili e ci sono mezzi onesti e apprezzabili. L’altra faccia della medaglia sono i fini iniqui e i mezzi scorretti e criminali. E’ il mondo che è fatto così: luci e ombre. E noi cerchiamo di stare alla luce. Di ombre e di ombrosi ce ne sono già troppi in circolazione. Nella luce è la verità, nell’ombra è ogni sorta di malizia. Da che parte dovremmo quindi stare? Ecco perché, pur criticando, cerchiamo di farlo da persone serie. E se anche talvolta vediamo cose storte, comprendiamo che a noi possono apparire tali, ma ad altri no. Certo che così si può cadere nel relativismo, che non è mai virtuoso. Ma non far sorgere qualche dubbio è ugualmente inopportuno: nessuno può avere la presunzione di aver sempre ragione, come fa certa parte politica. Ecco perché noi cerchiamo di dare un colpo al cerchio e un altro alla botte. Ecco perché, anziché caricare a testa bassa sempre e comunque, qualche volta preferiamo consigliare, segnalare, suggerire. E’ il caso del malfunzionamento del sito internet del Comune in cui è contenuto l’Albo Pretorio. L’Albo Pretorio è una cosa seria: è l’indiscutibile verità amministrativa, almeno fino a prova contraria. Per questo l’Albo Pretorio deve essere una cosa seria. Quando era cartaceo, vi abbondavano timbri e firme per affermare che quella esposta era la verità vera. Adesso il progresso l’ha sostituito  con la forma elettronica. Ma non deve alterare la “verità”. Quindi deve essere sempre accessibile. Invece in questi giorni il sito del Comune fa le bizze. Sarà l’aria che spira in Comune. Certo è che dà problemi. E non è né un bello spettacolo né un bel servizio alla popolazione. Anzichè criticare a fondo, preferiamo segnalare al sindaco il disservizio, affinchè provveda quanto prima a farlo tornare a funzionare come si deve. E’ proprio brutto leggere nella pagina dedicata ai cittadini (ma anche in qualche altra pagina del sito) la scritta che compare nella immagine a lato: “Questa connessione non è sicura. Il gestore di www.halleyweb.com ha configurato il sito in modo non corretto. Per evitare potenziali furti di informazioni Firefox ha interrotto la connessione”. La spiegazione si commenta da sola: ma come è possibile che un danno informatico possa provenire proprio dal sito del Comune? E soprattutto a danno dei cittadini? Dai, Memè, fai riparare quel danno.

da montenovonostro