La legge sulle unioni civili "potrà non essere perfetta, come nessuna legge lo è. Potrà avere dei limiti, è ovvio. Ma segna oggettivamente un grande passo in avanti per i diritti dei cittadini omosessuali e quindi per i diritti degli italiani". Questo ha scritto il mai-eletto capo-di-tutto Matteo Renzi nella e-news settimanale ai suoi sostenitori per rispondere e contrattaccare all'impegno di Massimo Gandolfini, referente dei cattolici del Family Day che hanno annunciato la campagna per il NO al referendum sulla riforma della Costituzione del governo Renzi, per far pagare al premier e al PD la nuova legge sulle unioni civili. Sulle "dichiarazioni del professor Gandolfini, tra gli animatori del Family Day, che in una conferenza stampa improvvisata ha detto che il popolo che lui rappresenta farà di tutto perché al referendum sulla Costituzione (che si occupa di regioni, di Senato, di enti inutili) passi il NO", si chiede Renzi: "Che c'entra la difesa della famiglia con la riforma del Senato? Che c'entrano le coppie omosessuali con la cancellazione del Cnel?". E "se mi inviteranno andrò nelle parrocchie, come nelle realtà del volontariato, a dire il perché a mio giudizio è giusto che la riforma passi". Ma gli risponde il parroco di Sturla in provincia di Genova, don Valentino Porcile: "Presidente, se viene per una passerella finta se ne può stare pure a casa. Ma qui passerelle finte non se ne fanno. E allora, venga presidente, Sturla la aspetta". "Venga a spiegare perché porta avanti disegni di legge senza dibattito parlamentare. Venga ad ascoltare cosa pensa la gente sull'utero in affitto. Venga a rendersi conto di come vive la gente. Venga a spiegare perché non ha fatto tante cose che 'prima' aveva promesso. Venga, la gente avrebbe molte cose da chiederle". Don Porcile ha spiegato che "la prima cosa che la gente direbbe a Renzi è che si perde dietro alle unioni civili mentre le persone soffrono". "Io non faccio il sindacalista - ha detto - riporto quanto la gente mi dice: Renzi aveva promesso di rottamare e di ridurre gli stipendi dei parlamentari e ci sentiamo minacciare riforme sulle pensioni". Due visioni della realtà diametralmente opposte, addirittura inconciliabili. E “montenovonostro” accoglie l’invito di Gandolfini per il NO al referendum costituzionale d’autunno, anche per le motivazioni indicate dal parroco genovese. Renzi, in parrocchia a fare cosa?

da montenovonostro