Dalle Marche: O forse gli serve una curetta? |
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Martedì 01 Marzo 2016 16:41 |
Quando si dice frenesia. Non basta mai al PD il “cambiamento”. E’ più forte di ogni ragionevole dubbio: deve “cambiare”, e “cambiare” e ancora “cambiare”, freneticamente, parossisticamente, immoderatamente. Ha bisogno del “nuovo”, di quello che c’è già non è contento, non gli sta bene, non lo soffre più. Quello che c’è, pensa, è brutto, quello che c’è è vecchio, quello che c’è è da buttare. Via, via, via. Ohè! Un attimo. Non è che avrà qualche problema questo PD? Manca solo che si rotoli in terra convulsamente
battendo i pugni sul pavimento e allora capiremo che è proprio “fatto”. Noi non siamo pregiudizialmente ostili al cambiamento, quando serve e se serve davvero. E prima di cambiare quello che c’è, studiamo bene la situazione. Poi troviamo la soluzione. Quindi cerchiamo di valutare tutti gli elementi a favore e contro, per vedere se davvero è conveniente cambiare. E infine cambiamo. Con cautela, facendo bene attenzione ai risultati e alle conseguenze. Un passo per volta, con la fretta necessaria, ma senza precipitare. Invece questo PD ha una fretta tremenda. Non gli basta cambiare una cosa, che già pensa di cambiarne un’altra. Via una e sotto l’altra, freneticamente, parossisticamente, immoderatamente. Ha sfasciato le Province, sta sfasciando il Senato, vuole sfasciarci anche il Comune e già pensa di sfasciare anche le Regioni. Ha incominciato nei mesi scorsi e già è tutto un turbinìo di iniziative, di chiacchiere e di proclami. Dopo la “fusione” dei Comuni, adesso vogliono la “fusione” anche delle Regioni: Marche, Umbria, Toscana tutte insieme in una nuova Regione “fusa”, dal mare Adriatico al mare Tirreno una “macroregione” che si chiamerà “Italia di mezzo” e sarà tutta bella rossa. Sembra fantascienza, ma succederà, se non mettiamo freni all’isterìa di questo PD che vuole ribaltare il mondo. Vorrà “fonderlo” con la Luna questo povero nostro mondo? O forse gli serve una curetta?
da montenovonostro |