Roma: Federfarma dei farmacisti rincara la dose contro la fusione dei Comuni |
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Giovedì 03 Marzo 2016 15:52 |
La Federazione dei farmacisti prende ancora posizione contro l’accorpamento dei piccoli comuni e lancia una iniziativa di protesta. E lo fa inviando una circolare a tutte le strutture territoriali e provinciali del settore: “Caro Collega, come ricorderai, nel corso dell’Assemblea del Sunifar del 15 dicembre 2015 è stato presentato il Protocollo d’Intesa sottoscritto con l’ANPCI (Associazione Nazionale Piccoli Comuni d’Italia) e Senior Italia (già Federanziani) per coordinare programmi e azioni volte alla tutela delle popolazioni dei piccoli comuni, in vista della legge Delrio che prevede l’accorpamento delle funzioni amministrative di tutti i comuni con meno di cinquemila abitanti (cfr.circ. Sunifar prot.n.16931/5R del 24 dicembre 2015). Abbiamo concordato con l’ANPCI e Senior Italia che la lotta alla desertificazione dei piccoli comuni, che pregiudica maggiormente la popolazione anziana, passa attraverso la tutela dei presìdi pubblici e dei servizi che li hanno da sempre contraddistinti e che tra questi certamente ci sono le farmacie rurali capillarmente distribuite su tutto il territorio nazionale. Nei giorni scorsi l’ANPCI ha lanciato alcune iniziative di protesta contro una nuova e più devastante proposta di legge, la AC n. 3420, che sostanzialmente decreta la scomparsa dei Comuni con meno di 5.000 abitanti. In particolare, la predetta PDL, sottoscritta da ben 20 deputati del PD, stabilisce
il principio che un Comune non può avere una popolazione inferiore a 5.000 abitanti e obbliga le Regioni a provvedere laddove i Comuni non lo abbiano fatto autonomamente entro 24 mesi. Laddove la fusione non intervenga entro 48 mesi i Comuni avranno dimezzate le quote di trasferimento dei fondi statali. Tra le iniziative di protesta programmate dall’ANPCI è prevista l’esposizione di un drappo bianco nelle sedi dei Comuni: analogamente, ti prego di invitare tutti i colleghi rurali ad esporre, dal 1° marzo pv, anche loro nelle proprie farmacie un drappo bianco, per esprimere piena solidarietà ed appoggio all’ANPCI e per sensibilizzare le popolazioni interessate contro un progetto di legge che sicuramente non farà che peggiorare le loro condizioni di vita. Per maggiori informazioni inseriamo di seguito il link con la lista delle fusioni attuate e in itinere che ti consigliamo di visionare con attenzione https://it.wikipedia.org/wiki/Fusione_di_comuni_italiani. Nel sito www.sunifar.org troverai il manifesto dell’ANPCI che può essere esposto in farmacia. Ti ringraziamo e Ti inviamo i nostri più cordiali saluti”. Finalmente il problema sollevato da mesi da “montenovonostro” inizia ad avere una cassa di risonanza ed è ora che l’opinione pubblica si mobiliti. Dopo aver perso l’Ospedale, la RSA e presto la Guardia Medica, non vorremmo essere costretti a dover difendere anche la Farmacia dalla “furia distruttiva” del PD. Per fortuna che anche la Federfarma dei farmacisti rincara la dose contro la fusione dei Comuni.
da montenovonostro |