Dalla segreteria del Sindaco di Sirolo, avvocato Moreno Misiti, riceviamo la seguente comunicazione: “In allegato l’articolo pubblicato in data odierna su “Italia Oggi” sezione enti locali. Dott.ssa Monica Ruggeri Comune di Sirolo Ufficio di Segreteria” con allegato l’articolo che alleghiamo in foto e trascriviamo di seguito: “Italia Oggi, 11 Marzo 2016. Associazionismo, Sirolo minaccia di uscire dall’Anci. Dall’associazionismo forzoso ai bacini omogenei. La strada per mettere insieme i comuni è tracciata, ma resta ancora da definire un aspetto essenziale: chi deciderà con chi stare? La scelta arriverà dal basso, ossia dai diretti interessati, oppure piomberà dall’alto, dalle assemblee provinciali dei sindaci, dove inevitabilmente saranno i grandi comuni (quelli che hanno un peso maggiore grazie al voto ponderato) a decidere anche per i piccoli? Il problema non è da poco e sta agitando nuovamente le acque in casa Anci. L’Associazione dei comuni, con il vicepresidente Matteo Ricci (sindaco di Pesaro e vicepresidente dell’assemblea del Pd), è da molto tempo impegnata sulla definizione di un progetto che prevede l’obbligo di esercizio associato di tre funzioni e la libertà per i comuni di decidere se conservare la loro individualità o fondersi. L’Anci, che sta discutendo il progetto con i ministeri dell’interno e degli affari regionali, punta ad accelerare i tempi. «Dobbiamo fare presto anche perché vorremmo approfittare di questa normativa per evitare l’elezione dei consigli provinciali a ottobre», ha osservato Ricci. «Se ci deve essere una riunione intermedia tra l’assemblea dei sindaci e il presidente», ha proseguito, «il consiglio dell’area vasta potrebbe essere nominato o dal presidente stesso, oppure scelto tra i sindaci con voto ponderato dentro l’assemblea dei sindaci, evitando così di tornare a votare in ogni consiglio comunale». Ricci vorrebbe iniziare ad applicare il progetto dal proprio territorio, realizzando un’area vasta di circa 150 mila abitanti, secondo alcuni tutt’altro che omogenea. Sul piede di guerra c’è soprattutto il comune di Sirolo, nota località turistica del Conero, che rischia di essere accorpata con Osimo per formare con altri municipi limitrofi un’area di circa 93.000 abitanti. Il sindaco di Sirolo, Moreno Misiti, non usa mezzi termini: «L’assemblea dei sindaci organizzata il 2 marzo per illustrare i progetti di associazionismo nelle Marche ha dimostrato la subalternità dell’Anci rispetto al governo», dice. «Se la proposta Ricci dovesse proseguire così come preannunciata, Sirolo uscirà dall’Anci». Francesco Cerisano”. Siamo perfettamente d’accordo con il Sindaco di Sirolo avvocato Moreno Misiti. E bravo Sindaco (no, nemmeno stavolta è Memè).

da montenovonostro