Si fa un gran parlare in paese di due temi scottanti che anche l’amministrazione comunale si è decisa a trattare, dopo tanti mesi e anni che avrebbe dovuto farlo, nel corso dell’assemblea pubblica dell’altro ieri. L’aveva indetta dopo centinaia di nostri comunicati al riguardo, mettendo all’ordine del giorno sia la sanità che l’autonomia. Noi siamo convinti che, per quanto sia importante, anzi importantissimo, il tema della sanità, ancora più importante e urgente è il tema dell’autonomia comunale minacciata dalle proposte legislative del PD che vuole la fusione del Comune per sottometterlo a misera frazione di qualche altro Comune qui d’attorno. Per questo intendiamo rispondere alle cose dette in quell’assemblea, e che non ci sono piaciute affatto, parlandone non davanti a uno sparuto gruppetto di irriducibili clacchisti e di alcuni altri compaesani più attenti all’argomento, riuniti nel chiuso di una stanza. Vogliamo parlarne davanti a tutti in un pubblico comizio in piazza della libertà domenica mattina 10 aprile e per questo abbiamo inviato al sindaco la seguente lettera: “Ostra Vetere, 01/04/2016 Protocollo: 20160401RA Oggetto: Richiesta autorizzazione per lo svolgimento di un pubblico comizio. Al Sindaco del Comune di 60010 Ostra Vetere (AN). Facendo seguito a precedente comunicazione prot. N. 20160108TC del 08/01/2016 di oggetto “Richiesta disponibilità della tribuna dei comizi e autorizzazioni inerenti”, assunta a protocollo di codesto Comune al n. 0000233 in data 12/01/2016, e alla risposta informale dell’Ufficio Tributi in data 14/01/2016, con la presente si chiede di poter svolgere un pubblico comizio in piazza della Libertà dalle ore 10,30 alle ore 12.00 della prossima domenica 10 aprile 2016 per informare la popolazione in materia di autonomia municipale e servizi sanitari a Ostra Vetere. Si chiede pertanto di far provvedere all’istallazione della tribuna dei comizi con il relativo impianto di amplificazione sonora, oltre a tutti gli ulteriori accorgimenti necessari a garantire il corretto e pacifico svolgimento del comizio, comprese le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità di pubblica sicurezza, che si chiede di ottenere direttamente dal Comune o di voler indicare come farlo per potervi provvedere tempestivamente presso altri organi pubblici, se necessario. Si chiede anche di voler quantificare gli oneri e le modalità di pagamento per l’occupazione del suolo pubblico, in modo da potervi provvedere tempestivamente nei prossimi giorni. In attesa di riscontro, si coglie l’occasione per porgere i migliori saluti. p. montenovonostro il referente”. Rimaniamo quindi in attesa della richiesta autorizzazione. Ci autorizzerà Memè il comizio in piazza sull’autonomia municipale e la sanità?

da montenovonostro