Ostra Vetere: Che tassa hanno chiesto? |
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Martedì 19 Aprile 2016 20:08 |
Dopo aver letto i nostri comunicati sull’incredibile vicenda amministrativa del farfugliante Comune che a domanda di autorizzazione a tenere un pubblico comizio in piazza della Libertà per parlare liberamente di libertà, di autonomia e di sanità non risponde e “deforma” le risposte, così come va tanto di moda in casa PD, ci scrive un nostro lettore per chiederci: “Ciao. Che tassa ti hanno chiesto?”. Evidentemente anche a lui appare paradossale la richiesta. Gli abbiamo risposto: “La tassa è la COSAP, la tassa di occupazione del suolo
pubblico, quella che pagano i bancarellari al mercato settimanale del lunedì: parlare gratuitamente di libertà e diritti, per questi, è come vendere cipolle per guadagno. Sotto molti profili, ne parleremo ancora. Soprattutto perchè è stata chiesta una "autorizzazione di pubblica sicurezza" al sindaco, rappresentante di governo e autorità di pubblica sicurezza, che NON hanno dato, e invece il solo Ufficio Tributi ha spedito, addirittura dopo lo svolgimento del comizio, una semplice "concessione per installare la tribuna", che invece era un palco e l'hanno installato loro e non noi. Forse sono un po' confusi. E forse nemmeno un po', perchè così potremmo aver tenuto un "raduno sedizioso non autorizzato", forse passibile di conseguenze sul piano delle norme sulla pubblica sicurezza. Per fortuna che, prevenuti ma previdenti, sei giorni prima (la prima volta) e ancora tre giorni prima (la seconda) abbiamo provveduto direttamente a segnalare la vicenda al Prefetto, al Questore, al Commissario di Pubblica Sicurezza, alla Compagnia Carabinieri e alla Stazione dei Carabinieri locali”. Ecco la spiegazione alla domanda: che tassa hanno chiesto?
da montenovonostro |