Genova: Si mette male, Memè? |
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Venerdì 06 Maggio 2016 16:09 |
Proprio tre giorni fa, Memè, avevamo ricordato il secondo anniversario dell’alluvione di Pongelli del 3 maggio 2014, ricordando “che “montenovonostro” aveva chiesto precise informazioni, reiterando la richiesta con nuovi comunicati. Sono passati due anni da quel drammatico evento, ma niente è ancora dato sapere. E non ci pare questo il modo di rendere alla popolazione un servizio previdente
dell’amministrazione comunale sui fatti di due anni fa” (http://www.ccpo.it/comunita/montenovonostro/32444-ostra-vetere-servizio-previdente-dellamministrazione-comunale-sui-fatti-di-due-anni-fa). Oggi arriva una notizia in qualche modo collegata. Il 2014 non ha fatto registrare solo l’alluvione a Pongelli e Senigallia, con danni e anche morti. Ha fatto registrare anche l’alluvione di Genova. E come per Senigallia, anche per Genova la magistratura ha aperto una inchiesta per accertare le responsabilità dei danni e dei lutti. Solo che l’alluvione di Genova è stata il 9 ottobre 2014, mentre quella di Pongelli e Senigallia il 3 maggio 2014, cinque mesi prima. Eppure la magistratura genovese è stata più rapida a tirare conclusioni. Oggi i pubblici ministeri genovesi hanno chiesto una pena di due anni e otto mesi di reclusione per l'attuale capogruppo del PD in consiglio regionale della Liguria Raffaella Paita, all’epoca sindaco di Genova. Paita e' accusata, insieme all'ex dirigente della protezione civile Gabriella Minervini, di omicidio colposo e disastro colposo per l'alluvione. I pubblici ministeri contestano loro di avere ignorato i bollettini meteo Arpal già del giorno prima, e di avere sottovalutato le segnalazioni di vigili del fuoco e forze dell'ordine sulle esondazioni di alcuni rii (fossi). Nonostante questi segnali, per i magistrati, Paita e Minervini non diramarono l'allerta meteo. Paita ha chiesto il rito abbreviato e la sentenza potrebbe arrivare entro l'estate. Minervini ha scelto il rito ordinario e alla stessa data il giudice per l’udienza preliminare deciderà il rinvio a giudizio o il proscioglimento. Non sarà mica che le tante analogie fra i due casi porterà conseguenze simili anche da noi, dove non si riesce a sapere perché è tracimato il Fosso del Vallone, e per il sindaco PD di Senigallia (solo?), dove è successo un disastro, si mette male, Memè?
da montenovonostro |