Bologna: Non ci sentiamo “obbligati”, bensì “onorati” |
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Sabato 21 Maggio 2016 16:09 |
"Nel nostro statuto è scritto che noi siamo obbligati a difendere la Costituzione nello spirito dei Costituenti. Quando si fanno riforme che vanno contro a quello spirito siamo obbligati, abbiamo il dovere di opporci". Lo sostiene Carlo Smuraglia, presidente dell'ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani Italiani tradizionalmente di sinistra, che, a Bologna, torna a parlare della posizione dell'associazione a proposito del prossimo referendum costituzionale di ottobre, soprattutto dopo la lettera dei 70 senatori PD in cui si fa pressione affinché l'ANPI non si schieri. Sembra quasi che Smuraglia a malincuore debba disobbedire al partito per schierarsi invece a difesa della Costituzione. Noi non abbiamo queste riserve mentali, del Partito Deformatico e dei 70 senatori PD non ci importa proprio niente, al referendum di ottobre voteremo decisamente e convintamente NO senza alcuna riserva o tentennamento e a difendere lo spirito della Costituzione repubblicana e democratica non ci sentiamo “obbligati”, bensì “onorati”.
da montenovonostro |