Ostra Vetere: Tanto per cambiare, non c’è nessuna via di mezzo nella Terra di Mezzo-Abruzzo |
|
|
|
Lunedì 20 Giugno 2016 17:02 |
Apprendiamo oggi dalla stampa una notizia attesa da tempo, solo che non è quella attesa: da moltissimi mesi “montenovonostro” anticipando tutti sulla vicenda dei danni provocati dai cinghiali alle colture agricole, come ci aveva segnalato una nostra lettrice, ma anche danni alle persone, per incidenti stradali talvolta mortali dopo scontri con i mastodontici ungulati sulle strade delle Marche e d’Italia, avevamo scritto a consiglieri e assessori regionale per segnalare l’urgenza di interventi normativi. Si sa come sono fatti i politici ormai: fanno sempre orecchi da mercante, sembra non capiscano mai (i mercanti). Eppure avevamo dovuto rinnovare a più riprese comunicati in proposito, ma l’unica
risposta fragorosa che ci è stato dato di leggere è stata la sorprendente (e anche peggio) dichiarazione della sindaca (si dice così, ormai in certi ambienti, proprio “sindaca” e non più “sindaco”) che dimostra come, invece di fare le cose, si cambiano solo le parole. Chiacchieroni, quando si dice l’incapacità a operare concretamente! Ebbene la sindaca PD di Ancona, Valeria Mancinelli, avrebbe voluto usare i lanciafiamme contro i cinghiali. E subito ci eravamo augurati di non doverla incontrare. Non si sa mai. Anche il “comandotuttoio” capo del governo, capo del partito e capo di chissà cos’altro, il PD Matteo Renzi, aveva promesso nei giorni scorsi di usare il lanciafiamme dentro il PD dopo le elezioni. Forse si annidano cinghiali anche lì? Non sappiamo, di certo adesso la stampa nazionale commenta satiricamente che il lanciafiamme lo hanno usato gli elettori contro il PD, visto come appare che vadano i risultati elettorali. Da bruciarsi la lingua. E queste sono le iperbole oratorie che qualificano a sufficienza la levatura intellettiva di simili pubblici amministratori PD. Che evidentemente fanno scuola, perché anche in altre realtà ci sono analoghi amministratori che non ci vanno tanto per il sottile. Oggi giunge la notizia che la Provincia dell'Aquila ha reso noto che con decorrenza odierna e per l'intero periodo estivo, si attiveranno gli abbattimenti dei cinghiali per la salvaguardia delle produzioni agricole. Il coordinamento delle operazioni è affidato, come per legge, al personale della Polizia provinciale. Ma come? Noi avevamo chiesto interventi per risarcire i danni e per prevenirli, ma non avremmo mai immaginato che mesi e mesi di ritardo a comprendere la portata del fenomeno venissero compensati con una strage di animali selvatici a seguito della decisione presa dal presidente PD della Provincia dell'Aquila Antonio De Crescentiis. Proprio terribili, questi amministratori PD, mai che sappiano darsi una regolata senza sbandare. Loro devono cambiare sempre: o di qua, o di là. Tanto per cambiare: non c’è nessuna via di mezzo nella Terra di Mezzo-Abruzzo.
da montenovonostro |