Ma quanto è sollecito questo Comune, oh! Per la chiusura pomeridiana degli uffici comunali nel periodo dal 12 luglio al 18 agosto, il Comune ha firmato il decreto: tutto è pronto per la pubblicazione nell’Albo Pretorio online, annuncia trionfante il sito ufficiale del Comune, come se fosse la cosa più importante e urgente del momento. Il Comune ha firmato lo scorso 5 luglio il decreto sulla chiusura, che testualmente annuncia: “CHIUSURA POMERIDIANA UFFICI COMUNALI NEL PERIODO DAL 12.07.2016 AL 18.08.2016. Pubblicata il 19/07/2016. SI INFORMA LA CITTADINANZA CHE CON DECRETO N. 11 DEL 05.07.2016 E’ STATA DISPOSTA LA CHIUSURA POMERIDIANA DEGLI UFFICI COMUNALI DAL 12.07.2016 AL 18.08.2016 COMPRESI”. Il decreto del Comune è stato firmato dal Comune, svelto svelto. Il decreto adotta, presto presto, la disposizione temporanea per la chiusura pomeridiana degli uffici comunali, dal 12 luglio al 18 agosto, per la regolamentazione dell’accesso alle persone nello stesso Comune. Però lo pubblica alla chetichella solo sette giorni dopo l’entrata in vigore. Non ne sentivamo la mancanza. Mentre sentiamo la mancanza di ben altre comunicazioni, quelle nel rispetto della legge, dello Statuto e del Regolamento che avrebbero obbligato il Comune a rispondere entro trenta giorni alle richieste di informazioni e documenti avanzate da tempo da “montenovonostro”. Non ne abbiamo visto traccia, nonostante che i mesi ne siano già trascorsi molti. E in questi mesi il Comune, non pago della pristina promessa mai mantenuta di rendere il conto ai cittadini in campagna elettorale, si è addirittura avventurato ad annunciare anche la chiusura pomeridiana degli uffici comunali, tanto per ridurre gli accessi del pubblico, nella logica perversa di questa maggioranza che toglie i diritti a tutti per promettere a quelli che capita altre meraviglie. Né si era giustificato del ritardo il Comune, per non aver ancora risposto, perché non c’erano più di mezzo le elezioni amministrative e non voleva più dare l’impressione di comprare i voti con la promessa dei diritti. Solo che le elezioni sono ormai passate da un pezzo, la paura della compravendita dei voti è passata, ma le risposte non si vedono ancora. Né si vedono i documenti richiesti, o forse per averli bisognerà aspettare un altro po’. Come se non bastasse. In compenso il decreto per la chiusura pomeridiana degli uffici comunali è subito pronto. Ma quanto è sollecito questo Comune, oh!

da montenovonostro