Sassari: Dopo la Coldiretti, anche le massasie |
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Giovedì 04 Agosto 2016 16:18 |
Non c’è pace sul fronte degli allarmi-cinghiali. Nei giorni scorsi una clamorosa manifestazione di protesta della Coldiretti in piazza Duomo a Firenze, dove 4.000 agricoltori hanno portato una coppia di cinghiali tra i turisti, per denunciare l'invasione degli animali selvatici che, spiegano "distruggono i raccolti agricoli, sterminano greggi e animali allevati, causano incidenti stradali nelle campagne ma anche all'interno delle città con pericoli concreti per gli
agricoltori e i cittadini". E’ dall’anno scorso che “montenovonostro” segnala la cosa, ma oggi una nuova notizia si aggiunge alla tante e troppe precedenti. Ad Alghero (Ss) Gianna Anziosa, residente della borgata di Maristella, circondata dalla pineta e dal bosco di Porto Conte, aveva appena terminato la cena in veranda quando improvvisamente è sbucato fuori un cinghiale da un cortile attiguo alla sua casa e le ha strappato di mano il piatto con gli avanzi, ferendola con le zanne a una mano. La donna con freddezza è riuscita a reagire e ad allontanare il cinghiale, un grosso maschio, poi è corsa in ospedale dove le sono stati praticati alcuni punti di sutura con sette giorni di prognosi. E il governo, anziché rafforzare i controlli del Corpo Forestale dello Stato e prendere provvedimenti adeguati, anche di natura risarcitoria per i danni subiti, scioglie il Corpo Forestale. Con quello che è accaduto ad Alghero, ormai manca solo che scendano in strada a manifestare, dopo la Coldiretti, anche le massaie.
da montenovonostro |