“Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile”. Lo scrive sulla sua pagina facebook Hamza Roberto Piccardo, fondatore dell’Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche italiane, postando una foto del sindaco PD Giuseppe Sala a Palazzo Reale di Milano insieme con una delle prime coppie omosessuali unite civilmente a Milano. D’altra parte, se il fondamento ideologico delle unioni civili è il diritto all’amore comunque declinato, perché impedire l’amore di gruppo poligamico? Lo riconoscono i mussulmani da secoli, vuoi che non si trovi un parlamentare PD che se ne faccia paladino? Mica per altro, solo per rispetto delle idee dei mussulmani, eh? In fin dei conti abbiamo maestre e professori che vorrebbero togliere il crocifisso dalle Scuole, per rispetto dei mussulmani, che sarà mai se passerà anche la poligamia? Manca solo che si costituiscano in “Unione” anche i ladri e che chiedano la legalizzazione del loro amore incontenibile per le loro tendenze al ladrocinio, ormai generalmente praticato anche da una parte crescente della casta politica, e siamo appòsto (“appòsto” secondo l’accezione dialettale e non secondo quella letterale, di ben altro significato). Intanto incominciamo a pensare alle nuove richieste mussulmane, tanto bene accette alla cultura dell’accoglienza praticata dal PD. Arriverà così anche da noi, dopo le unioni civili, anche la liberalizzazione della poligamia? Basta un’altra “deforma”, che ce vò.

da montenovonostro