Dall’Italia: Vatti a fidare dei compagni |
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Mercoledì 10 Agosto 2016 16:03 |
Dalla stampa nazionale di oggi (http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/08/09/renzi-referendum-se-passa-il-si-i-500-milioni-risparmiati-ai-poveri/2965847/): “Parla alla Festa dell’Unità di Bosco Albergati, in provincia di Modena. Lo stesso luogo da dove tre anni fa lanciò la propria candidatura alla guida del PD. E il cuore dell’intervento di Matteo Renzi è il referendum: “Se passa – dice – i 500 milioni risparmiati sui costi della politica pensate che
bello metterli sul fondo della povertà e darli ai nostri concittadini che non ce la fanno”. Un mezzo miliardo di risparmi dato dal nuovo Senato e dall’abolizione definitiva delle Province del quale aveva parlato il ministro Boschi. Numeri che, però, non hanno trovato riscontro nei calcoli della Ragioneria di Stato, che ha parlato di cifre non quantificabili. Proseguendo sul referendum, Renzi fa un passo indietro sulla modalità usata finora. Spiega di avere “sbagliato a dare dei messaggi: questo referendum non è il mio referendum – puntualizza -, perché questa riforma ha un padre che si chiama Giorgio Napolitano”. La realtà è che tira brutta aria nelle previsioni referendarie, decisamente in calo per Renzi. Pare quindi che anche lui abbia imparato la lezione di un trentennio fa, agli albori del ventennio sfascista, quando l’incommensurabile maestro di peripezie nostrane giurava imperterrito: “Avete capito male, io non volevo dire questo”, anche se in realtà tutti avevano capito bene che cosa aveva detto. Ma il nostro ha fatto davvero scuola, allora, se anche Renzi lo imita oggi, per scaricare tutto sulle spalle dell’anziano compagno Napolitano, anche lui rottamato dopo che non serve più. Avrà capito male pure lui? Vatti a fidare dei compagni.
da montenovonostro |