Dall’Italia: Risparmi imposti dal PD solo a carico della nostra spesa sanitaria |
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Lunedì 15 Agosto 2016 16:21 |
Scriviamo ai parlamentari e consiglieri regionali di ogni partito, PD compreso, quanto segue. La situazione generale è tale che non si può non prestare attenzione alla accesa polemica che ora irruentemente il PD muove contro il sindaco M5S di Roma Virginia Raggi che ha chiamato a ricoprire il ruolo di capo di gabinetto della giunta comunale romana il magistrato milanese Carla Raineri con un compenso di 193mila euro, più del doppio dei predecessori. E’ la più pagata di sempre nel ruolo di capo di gabinetto romano, un ruolo certamente importante di quella pubblica amministrazione, che sarebbe chiamata a una gestione parsimoniosa delle risorse pubbliche, mentre si tagliano spese sociali tutt’altro che superflue. Con l’aria che tira non sorprende quindi la virulenta polemica in un clima caldissimo, e non solo a causa del Ferragosto. Non è compito di “montenovonostro” alimentare polemiche, semmai fornire qualche ulteriore elemento di conoscenza sulla clamorosa vicenda e su altri “illustri” (illustri si fa per dire) precedenti, caduti però stranamente nel più disarmante silenzio. Uno, ad esempio. Quattro anni fa, nel 2012, la Regione Marche a guida PD chiudeva la Residenza Sanitaria Assistita R.S.A. di Ostra Vetere, non avendo disponibili 240mila euro per ristrutturarla (questa la stima del fabbisogno indicato poi dall’assessore regionale PD alla sanità Almerino Mezzolani durante la discussione di una apposita interrogazione consiliare), avendo deciso di mantenere in servizio per un altro anno in più,
oltre il limite massimo di età pensionabile, il proprio segretario generale Mario Conti che fu anche presidente dell’Aerdorica di Falconara Marittima (cui si deve per altri versi la clamorosa assunzione dell’altrettanto superpagato direttore generale Marco Morriale ora al centro di non esaltante cronaca giudiziaria) con un ulteriore compenso di ben 279mila euro. Chiudere la nostra struttura sanitaria per non riuscire a reperire 240mila euro a servizio di tutti i concittadini di Ostra Vetere e del comprensorio, ed erogarne ben 279mila ad un solo cittadino, seppure qui nato, non innescò allora alcuna polemica da parte dello stranamente silente, anzi annuente PD. Pur essendo ben felici della fortuna che baciò allora un compaesano, non altrettanto felicemente accettarono altri compaesani la soppressione della RSA, contro la cui improvvida chiusura si moltiplicano tuttora aspre critiche. Segnaliamo il singolare caso ai parlamentari marchigiani, senatori e deputati, e ai consiglieri regionali, per sapere se non ritengano di dovere e potere fornire qualche utile indicazione sulle motivazioni di simili scelte, oggi a Roma e soprattutto prima ad Ancona, che entrambe parimenti interessano anche noi di Ostra Vetere, cui caparbiamente ci è stato opposto, per quattro anni, il più assordante silenzio alle inevase nostre richieste di ricevere copia del documento di chiusura della nostra RSA, nonostante il reiterato ricorso al Difensore Civico Regionale. Ovviamente tutta la documentazione relativa è a disposizione di quei parlamentari e consiglieri che ritenessero di volercela chiedere, se sensibili al non piccolo problema ingiustificatamente silenziato dal PD, altrove ben più irruentemente polemico su sperperi altrui. Potremmo allora trasmettere tutti gli atti in nostro possesso, compreso l’illuminante decreto regionale marchigiano n. 467/ORS_SGG del 22/06/2011, che ad ogni buon conto doverosamente già si allega. Nel frattempo si rimane in attesa di sperabili iniziative in proposito, animate da sana sensibilità sociale e politica, se ancora patrimonio ideale delle forze politiche marchigiane (del che non si ha ancora motivo di dubitare più di tanto), per spiegarci come e perché è stata chiusa la nostra RSA per presunti “risparmi” imposti dal PD solo a carico della nostra spesa sanitaria”.
da montenovonostro |