Dall’Italia: Se per Bersani è un incerto “ni”, per D’Alema è proprio “NO” |
|
|
|
Martedì 30 Agosto 2016 16:51 |
A margine di un dibattito alla Festa dell'Unità di Firenze, Pierluigi Bersani ex leader del PD ha detto che “o si cambiano le leggi elettorali, l'Italicum, tanto sennò non funziona questa cosa qui, per la democrazia. Quindi mi aspetto che ci sia questa correzione. Poi, il referendum, vedremo come farlo”. In sostanza il suo sembra un cauto approccio ad un inconcludente “ni”. Ma Bersani, quello del partito-ditta, è fatto così: non sa da che parte buttarsi perché voterebbe no,
ma forse anche si, chissà. Di ben altro timbro l’esternazione di Massimo D’Alema che partecipa ad un dibattito alla Festa nazionale dell’Unità a Catania. Dice D'Alema che la riforma Boschi "è stata scritta male" e che Renzi "sta diventando un politico tradizionale, la spinta si è affievolita...E' diventato un politico normale con tutti i difetti del caso, dalla lottizzazione della Rai al resto... E questo lo vede la gente, non io...". Applausi dalla platea, mentre si parla di referendum costituzionale, anzi di "plebiscito", attacca D'Alema, e parla di Renzi, delle elezioni amministrative, del PD, del "modo in cui abbiamo liquidato il nostro sindaco a Roma" e, dice D'Alema, dell'Italicum "imposto con voto di fiducia...". L'attacco di D'Alema è feroce, dritto al cuore del renzismo e della sua storia a Palazzo Chigi. "Abbiamo cambiato la costituzione con una maggioranza raccogliticcia di trasformisti senza mandato popolare". E ancora "se vince il sì bisognerà adattare questo vestito al prossimo vincitore Di Maio. Se vince il no, si apre una discussione... Andiamo ad un referendum in cui per il sì c'è Marchionne, Confindustria e le grandi banche. Per il no ci sono l'Anpi e la Cgil. È normale per un partito di sinistra?". D'Alema è a Catania anche per dire ancora una volta no alla riforma costituzionale: no, nonostante i manifesti di 'Basta un sì" che arredano la festa a villa Bellini, sì ovunque senza tregua. No, invece, dice D'Alema. Ci ha convinti. Anche noi voteremo NO come D’Alema. Perché se per Bersani è un incerto “ni”, per D’Alema è proprio “NO”.
da montenovonostro |