Genova: L’ha detto, l’ha detto, Bersani ha detto NO |
|
|
|
Giovedì 01 Settembre 2016 16:24 |
L'ex segretario del PD ha parlato durante un incontro alla Festa dell'Unità di Genova: "Temo un problema democratico, prendiamo il bivio sbagliato e mettiamo a rischio la democrazia: non può essere che chi ha il 25% prende tutto". Poi “Se non si corregge seriamente l’Italicum io al referendum costituzionale voto no“. Non usa metafore questa volta Pierluigi Bersani. L’ex
segretario del PD non è disposto a condividere la battaglia referendaria di Matteo Renzi, quel “comandotuttoio”, capo del governo, capo del partito e capo di chissà cos’altro, cui non basta l’enorme potere che già ha e ne vuole ancora di più con la “deforma” della Costituzione democratica e repubblicana e con la nuova legge elettorale “Italicum”. Se passano, lui sarà l’unico padrone di tutto, senza mai essere stato eletto da nessuno, se non dalla egemone volontà dell’imperatore Napolitano I. E’ troppo anche per Bersani, ritratto davanti al quadro dei garibaldini in camicia rossa imbarcati a Quarto cosicchè si capisce bene che cosa intende dire, finalmente, che, dopo molte tergiversazioni e mezzi “ni”, finalmente si è deciso a dire quello che già da molti mesi andava dicendo “montenovonostro” a sostegno del NO al prossimo referendum costituzionale d’autunno. Saremo adesso anche più decisi a votare NO? Eccòme NO. Dopo che l’ha detto, l’ha detto, Bersani ha detto NO.
da montenovonostro |