Morro d’Alba: Contro l’amministrazione PD antiautonomia il popolo dirà finalmente NO? |
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Venerdì 16 Settembre 2016 18:13 |
Diventa sempre più incandescente la vicenda nata male della proposta di fusione per incorporazione del Comune di Morro d’Alba in quello invasore di Senigallia promossa, udite, udite, dalla stessa amministrazione comunale PD morrese. Come possa una amministrazione decretare la sua stessa “morte civile e istituzionale” è mistero non certo gaudioso,
semmai doloroso. Dopo secoli e secoli di libertà municipale, strenuamente difesa da generazioni di amministratori di ogni colore politico e tendenza, una strana voglia nichilista ha contagiato gli amministratori (tutti) di Morro d’Alba (maggioranza PD e minoranza socialista). Il tutto in nome di presunti vantaggi economici, tutti da dimostrare. Due sindaci, l’attuale PD e un predecessore socialista, vogliono la fusione. Due altre sindaci, una di sinistra e uno di centro, non ne vogliono sentir parlare. Fra i contendenti, un comitato spontaneo che dice “NO alla fusione con Senigallia”. A dare man forte all’attuale sindaco PD è giunto a Morro d’Alba anche il sindaco PD senigalliese, per spiegare al popolo le “magnifiche sorti e progressive” cui i due Comuni fusi sarebbero destinati a godere nel prossimo e lontano futuro. Non ci convincono e noi parteggiamo apertamente per il “Comitato per il NO alla fusione”. Non siamo soli, perché, contrariamente a quello che speravano i sue sindaci PD che vogliono la fusione, non pare che la cittadinanza sia disponibile e seguirli. Una raccolta di firme e una mobilitazione generale la dicono lunga sulla vera reazione che stanno scatenando, come dimostra l'esito della recente assemblea popolare. Noi ci mettiamo dalla parte del NO. In vista del prossimo referendum sulla fusione, contro l’amministrazione antiautomonia il popolo dirà NO?
da montenovonostro |