Roma: Quindi voteremo NO al referendum |
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Giovedì 20 Ottobre 2016 16:27 |
Contrariamente alle aspettative dei ricorrenti contro la formulazione del quesito referendario del prossimo 4 dicembre, il TAR Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha respinto il ricorso del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Italiana sul quesito. Il Tar del Lazio ha dichiarato “inammissibile per difetto di giurisdizione” il ricorso sul quesito referendario presentato da
M5S e Sinistra italiana perché, secondo i ricorrenti, il contenuto del quesito referendario è da considerarsi ingannevole, se non di parte. “Il Tar del Lazio – si legge in una nota – non si è limitato alla richiesta cautelare e ha definito il merito della controversia, dichiarando l’inammissibilità del ricorso per difetto assoluto di giurisdizione”. Secondo i giudici amministrativi, “le ordinanze adottate dall’Ufficio Centrale per il Referendum istituito presso la Corte di Cassazione, successivamente recepito dal Presidente della Repubblica nel decreto impugnato, sono espressione di un ruolo di garanzia, nella prospettiva della tutela generale dell’ordinamento, e si caratterizzano per la loro assoluta neutralità, che li sottrae al sindacato giurisdizionale”. In sostanza, il TAR non può decidere in merito. “Eventuali questioni di costituzionalità – conclude la nota – della legge sul referendum (la n. 352 del 1970), relative alla predeterminazione per legge del quesito e alla sua formulazione, sono di competenza dell’Ufficio centrale per il referendum, che può rivolgersi alla Corte costituzionale”. Arzigogoli da leguleio che per noi non cambia una virgola. Non è sulla forma o sulla competenza che si fonda la nostra opposizione al referendum, bensì sulla sostanza. Tar o non Tar, per noi le cose non cambiano e voteremo NO contro la “deforma costituzionale” che altererebbe, se passasse, l’architettura delle garanzie costituzionali, democratiche e repubblicane contro ogni involuzione para-autoritaria. E tanto ci basta, al di là delle sentenze. Per noi non cambia una virgola e quindi voteremo NO al referendum.
da montenovonostro |